LASCIA UN TUO COMMENTO.....CI CONTO!!

 

DA QUANTO TEMPO SEI CON ME......

Luca76

Min: :Sec
 

FACEBOOK

 
 

Ultime visite al Blog

ilarita0sidopaulPrimateNickpersempretua27ld1976klymeneserglasserjessicagraziottiste74dglalessia_aissela
 

Chi può scrivere sul blog

Tutti gli utenti registrati possono pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
Creato da: ld1976 il 06/06/2008
......!!!!!!

 

 
« LA MIA SCUOLA...PARTE 1I SOGNI.... »

LA MIA SCUOLA.....PARTE 2

Post n°16 pubblicato il 30 Luglio 2008 da ld1976

………..Vado avanti e mi trovo nel piccolo atrio dove davanti a me c’è la cucina a sinistra la sala mensa a destra la scalinata che porta alle classi.

Parlando tra di noi, controlliamo e guardiamo se è cambiato qualcosa come per vedere se il tempo fosse passato anche nella disposizione delle cose e nella loro organizzazione, ma nulla, tutto è tale e quale a prima e allora adesso veramente mi sento immerso completamente in quell’ ambiente, per certi aspetti vorrei tanto che questo percorso di ricordi che ho iniziato non finisse più, pur sapendo che sono ricordi importanti, preziosi, ma pur sempre ricordi e come tali rimarranno!!!

Da dove ci siamo fermati guardo e squadro tutto con occhio attento, nonostante siano passati tanti anni e non avrei scommesso nulla sul fatto che Luca bambino potesse nella sua vivacità e nel suo corri corri quotidiano aver notato tutti questi particolari, mi accorgo di quanto avrei sbagliato.

Dinanzi a me trovo la cucina dove Cristiano il nostro cuoco quotidianamente preparava qualcosa o si limitava a dividere ciò che arrivava dalla mensa esterna……..che personaggio, fantastico, un uomo sulla trentacinquina, pochi capelli e una barba lunga e nerissima, amante della cucina ma soprattutto della sua chitarra con la quale a volte accompagnava anche le nostre piccole recite di fine anno….

Persona simpaticissima e buona più del pane, ero sempre li in cucina durante la pausa del pranzo, mi alzavo in totale autonomia e sparivo, così come se fosse normale.

Ormai i maestri avevano abbandonato le speranze tanto sapevano dove trovarmi e dopo avermi fatto più vote delle note nel diario, si erano limitate a dire a Cristiano di guardarmi lui , anche se la sala da pranzo era proprio li a fianco della cucina e quindi comunque sempre controllato anche da loro.

E poi controllare……..allora l’ unico pericolo poteva essere una caduta, non come oggi dove in questo mondo di m…. si deve pensare sempre a chissà cosa, stare attenti a tutto e tutti, il mondo è andato avanti è migliorato ma l’ uomo non si è adeguato nel comportamento e nella morale è andato indietro tornando peggio di una bestia.

Chiusa la parentesi, torno al mio ricordo……..

Stavo semplicemente li….. guardavo, curioso come sono sempre stato, ci parlavo e a volte intavolavo discorsi complicati ed il fatto che lui al contrario di tutti gli altri stava ad ascoltare quel bambino, i suoi discorsi e gli rispondesse nonostante fosse semplicemente un bambino con l’ ingenuità e la semplicità di un bambino, mi faceva sentire grande , come un adulto.

Insomma, quello che  tutti i bambini vorrebbero essere e desiderano quando sono piccoli, diventare prima possibile adulti perché si vede in tutto ciò solo il buono chiaramente e la possibilità di fare tante cose senza dover chiedere permesso, avere la macchina e tante altre cose.

La mensa era disposta con tavolini da 4 o 6 posti dove per ogni tavolo si ritrovavano gli amici più stretti e come dire, nasceva una sorta di rivalità intesa in senso buono con gli altri tavoli e allora

c’ era sempre qualcuno che iniziava a fare scherzi…….bhe quel qualcuno ero spesso per non dire sempre IO!!!

Dalle palline di pane, alle bucce di mela tirate per far canestro nel bicchiere d’ acqua di quello vicino, dallo spostare la sedia quando qualcuno si metteva seduto al cercare di tirare il più lontano le posate, in particolar modo i cucchiai, si prestavano particolarmente a questo tiro e potendo scegliere tra forchetta e cucchiaio avevo imparato che con quello era più facile vincere…..come nell’ arena quando per combattere ti facevano scegliere l’ arma, paragone estremizzato ma che rende l’ idea.

Chiaramente aspettavamo per iniziare il nostro gioco, che le maestre andassero nella cucina a fianco per prendere il caffè, rigorosamente fatto da Cristiano con la moca da 6, non esistevano le macchine con la cialda …..mettevamo la posata sul tavolo poi con il classico colpo secco nella punta la lanciavamo.

A pensarci ora capisco perché ho preso diverse note…….. il gioco non era molto educativo oltre che pericoloso pensa se prendevamo qualcuno, mi è anche successo per fortuna senza far male.

Il mio giorno preferito era il giovedì, anche l’ unico dove mangiavo, perché era il giorno del dolce arrivava il TORCOLO in quelle nelle teglie rettangolari grandi.

Veniva tagliato a quadri ed era gara per chi aveva il pezzo più grande, ecco quella era l’ unica gara a cui non partecipavo ma semplicemente perché Cristiano ormai lo sapeva e mi metteva da parte un pezzettino in più e allora bastava che andassi in cucina, quindi perché faticare???

Il mangiare era qualcosa di indescrivibile, la pasta lessa, la carne senza sapore e poi i piselli…..mamma mia i piselli no, ora capisco perché non posso più ne vederli ne sentirli.

Nella destra subito attaccato alle scale ci sono i bagni dove andavamo a lavarci le mani prima e i denti poi.

Erano bagni stretti e lunghi, andavamo a turni di quattro e si entrava passando da quelle porte di legno con vetri opachi a spinta che poi tornano al loro posto, ora non ricordo il nome, comunque entrando si trovavano subito sulla destra i lavandini di quelli grandi e profondi che quasi toccavano in terra, sembravano più delle piccole vasche che un lavandino vero e proprio, probabilmente venivano usati nel convento per lavare gli indumenti……e li, la bravura stava nell’ entrare per primo perché altrimenti quando uscivi eri praticamente da cambiare dalla quantità d’ acqua che avevi preso, eri l’ ultimo il più lontano alla porta e quindi chiaramente più vulnerabile rispetto agli altri……che ridere!!!

Poi arrivava il momento di lavarsi i denti, era il periodo che andavano di moda i dentifrici con i personaggi di topolino e paperino, erano appena usciti e li avevamo tutti.

Ricordo che quello di paperino aveva le scritte gialle con disegnato il casco di banana giallo sul tubetto ed era al gusto di banana chiaramente.

Quello di topolino con il tubetto più scuro con le fragole rosse su fondo bianco/grigio del tubetto era alla fragola…….non ci lavavamo i denti, mangiavamo il dentifricio da quanto era gradevole nel gusto, per fortuna il tempo era il minimo indispensabile altrimenti magari lo avremmo anche finito.

Finito l’ iter andavamo fuori per un ora circa dove come già raccontato ci aspettava la nostra partitella, chi è in pensione va al bar per giocarsi un palloncino di vino a carte, noi le figurine a biglie…………..

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Commenti al Post:
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 30/07/08 alle 10:46 via WEB
Eccomi Lu!!! Quando ti dico che sei un oratore credo proprio di non sbagliarmi...Fra l'altro uno che si ricorda il colore delle scritte nel tubo del dentifricio è da premio "memoria". Ne hai parlato come fosse ieri, è evidente che hai oltretutto una memoria fotografica non da poco. Continua a scrivere x te...E x tutti NOI!!! Gì
(Rispondi)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 

HUMAN

 

CHE STORIA......VERO BIBO???

 

Area personale

 

Contatta l'autore

Nickname: ld1976
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 47
Prov: AR
 

CHE ORE SONO.....

 

Archivio messaggi

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

Ultimi commenti

Eccomi Lu!!! Quando ti dico che sei un oratore credo...
Inviato da: Anonimo
il 30/07/2008 alle 10:46
 
E non c'è paragone migliore più bello che quello del...
Inviato da: Anonimo
il 18/07/2008 alle 16:33
 
Mi avevi chiesto di essere cattiva se lo credevo...ma...
Inviato da: Anonimo
il 09/07/2008 alle 18:29
 
a sto punto farei prima una prova!!
Inviato da: Anonimo
il 09/07/2008 alle 18:09
 
ciao luca
Inviato da: ld1976
il 09/07/2008 alle 17:45
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963