Lucedoriente

Il vero pacifista


"Se fossi un vero pacifista scenderei in piazza contro la guerra, ma se fossi un pacifista vero scenderei in piazza anche contro Gheddafi, e se fossi un pacifista verissimo scenderei in piazza per difendere i ribelli, i quali però sparano e dunque dovrei - se fossi davvero un pacifista - scendere in piazza per convincerli a deporre le armi, ma se loro deponessero le armi Gheddafi li annienterebbe con le sue armi, a meno che prima non venisse annientato con le armi di chi gli sta facendo la guerra perché vuole difendere i ribelli che anch’io voglio difendere perché sono un pacifista… O almeno credevo di esserlo."(Iena)Il vero pacifista sa che non sarà mai un vero pacifista senza rinunciare a schierarsi da una parte, quale che sia, inclusa quella del pacifismo stesso. Il vero pacifista sa che la Pace è un’utopia, o meglio un’invenzione dell’uomo, che l’uomo stesso è troppo umano per rendere reale. Il vero pacifista forse non esiste. Ma se esiste, è colui che lungo il cammino è stato assillato in più di un’occasione dal dubbio di non esserlo più, e con questo sacro dubbio ha proseguito il suo percorso.Chi è il vero pacifista? 
Eccone uno splendido esemplare!    (foto di Oreste Lesca)