Lucedoriente

Perversioni e NON, punti di vista


Ci sono realtà in cui la tradizionale vendita delle bambine, a partire dall’età di sette anni, per il corrispondente di poche centinaia di euro o come scambio con altra bambina, per darle in sposa a uomini più anziani anche di molto, che desiderano rinnovare il loro “parco mogli”, continua indisturbata. Le spose bambine sono la norma e la legge non ha nulla da obiettare, dato che la Costituzione stabilisce che la base della legislazione debba essere la sharia. E così ogni proposta di legge per porre un limite all’età del matrimonio, l’ultima di qualche mese fa dopo la morte della bimba yemenita  Ilham Mahdi Shui al-Asi pochi giorni dopo il matrimonio per lesioni all’apparato genitale, si arena per le proteste dei gruppi islamici che ritengono sia contraria alla sharia.Al contrario in quegli stessi luoghi la “piaga” dell’omosessualità non esiste, perchè viene semplicemente “sepolta viva” appena nata…Sono realtà in cui la pedofilia è legalizzata e l'omosessualità condannata come il peggior delitto.
Ci sono altre realtà dove invece gli abusi nei confronti dei bambini sono considerati la perversione che sono. La pedofilia si può denunciare, ci si può indignare, si può sperare che i colpevoli vengano puniti…E non viene confusa con l’omosessualità, che perversione non è, ma semplicemente una rispettabilissima, per quanto diversa, scelta d’amore.Accade quindi l’opposto: pedofilia condannata, omosessualità non punibile e generalmente accettata. Tutto a posto dunque, o almeno così dovrebbe essere…però anche qui pare ci sia chi fa confusione.Ma per fortuna in queste realtà ci si può permettere di salvarsi con l’ironia…
“Putiferio nel mondo ecclesiale. Segnali di apocalisse per via delle parole dette dal Bertone Bertoldo in merito ai casi di pedofilia nella Chiesa. Tarcisione ha detto che fra celibato e pedofilia non c’è relazione, mentre omosessualità e pedofilia vanno a braccetto. Ecco, tra le tante cose che poteva dire a discolpa della Chiesa è andato a trovare quella che poteva far girare le balle a un più alto numero di persone. Tarcisione dovrebbe fare attenzione, e contare almeno fino a seicento prima di parlare. Io l’ho sperimentato su di me. A volte bastano due bei respiri e la minchiata non ti esce più......Fatevene una ragione. I gay esistono, sono una realtà, e si moltiplicano a vista d’occhio. Una volta si moltiplicavano i pani e i pesci, adesso si moltiplicano i Village People. C’è crisi delle vocazioni tra i preti, ma non tra i gay……Quanti secoli dovranno passare perché anche in Italia sia accettato il matrimonio gay? Se non piace la parola matrimonio usiamone un’altra, patti di unione, unione delle patte, omo-omo, nozze di legno, basta non farla troppo lunga.Nei matrimoni tra omosessuali maschi, io vedo finalmente, senza se e senza ma, un grande passo avanti per l’umanità: uno dei due dovrà raccogliere da terra i calzini dell’altro, ti pare? Uno dei due, mentre l’altro guarda la tv, dovrà far partire la lavatrice o mettere su il bollito…”(I dolori del giovane walter, Luciana Littizzetto)
Vero Luciana, ma forse il vero grande passo avanti per l’umanità sarebbe che entrambi i partner imparassero a raccogliersi ognuno i propri calzini e a mettere su la pasta mentre l’altro fa il bucato, per poi avere più tempo per fare insieme qualsiasi altra cosa tranne guardare la TV.O no?Vado a chiederlo alla mia Grande Maestra, che sta sbirciando sorniona attraverso la finestra del soggiorno, stupita che non sia ancora fuori a dialogare con lei...Godiamoci la Luna dei prati!
Eccola, è lei,  Luna dei Prati, Luna del Fieno, Luna delle Domande, Luna di Sangue, Luna Incolta...più splendida che mai!(Fotografata da Oreste Lesca stasera, poco dopo il suo sorgere. Grazie Oreste!)