Lo Specchio di Ana

Di Fiori Spogliata


 Mi vestiidi fiori d'arancio:movenze di damadietro una linea di sorriso.La corsa delle nubiinseguì il tempo,il sole salì, poi scesesulle Estati, negli Inverni.Mi spogliai sconfittadel riso dell'ipocrisia.La pelle all'aria coloravo,scorci di pace disegnavoin acquerelli di casa natìafra fili d'erba e altalene d'ali.L'ombra avanzavaverso l'ingenuità;mi prese il cuore scavando il petto.Il piccolo piantoraggiunse le notti;mangiai l'attesa a morsi e morsi.Tornò, era Luglio,l'abbraccio perduto;trovò il petto com'era stato:forte e fragile,di fiori spogliato.