ciao Lettore del mi blog...concordo sul fatto che siano necessarie entrambe le cose cuore/mente, ma personalmente non le vedo così paritarie. Pensa ai disabili, ai ritardati mentali, o gli autistici, insomma tutti coloro che non possono elaborare mentalmente come noi... in questi casi è solo il cuore (la loro luce, il loro amore) che li guida e solitamente sono esseri splendidi e speciali! Per questo dico sono solo parole... sono importanti, è vero, perchè rappresentano l'azione, il movimento della creazione, ma se a monte non c'è la luce che squarcia il buio, l'azione non può esistere. Mentre, al contrario, ci possono essere luci talmente grandi e piene d'amore che non necessitano di azione per essere comprese.In ogni caso siamo qui a scrivere fiumi di parole per cose che ognuno di noi riesce a percepire profondamente, ma in modo assolutamente esclusivo e personale e, per quanto se ne scriva o se ne parli, l'esperienza è solo nostra. Possiamo condividerla, per provare a capire se anche gli altri sono in cammino come noi e possiamo cercare di tirarci dietro tutte le persone che amiamo e (come nel mio caso) anche chi non conosciamo... ma poi... alla fine capisci sempre che i tuoi messaggi traducono i tuoi stati d'animo, le tue consapevolezze e che nessun altro le può intendere allo stesso identico modo. Vedi , io non ti conosco e tu non conosci me, , ma a me non interessa. Ciò che dico quando parlo a qualcuno, guardandolo in faccia o totalmente ignorandone l'identità, lo dico in funzione di una maggiore consapevolezza a livello planetario. Se tutti ci amassimo veramente e riuscissimo a liberarci dalla schiavitù dell'ego, sarebbe davvero un luogo meraviglioso...Fai conto di essere un bambino che viene preso per mano da altri cento bambini in cerchio... se fossi un bambino, se tutti fossimo bambini, se in ognuno di noi venisse fuori il Sè bambino, nessuno si preoccuperebbe di prendersi per mano, anche se non ci si conosce affatto. Nessuno si chiederebbe: "e ora questo che vuole da me?", ma ci si prenderebbe per mano e si gioirebbe insieme... tutto qui. Questo infine dovrebbe essere lo scopo di condividere il Tutto...In Verità e Luce
Post N° 493
ciao Lettore del mi blog...concordo sul fatto che siano necessarie entrambe le cose cuore/mente, ma personalmente non le vedo così paritarie. Pensa ai disabili, ai ritardati mentali, o gli autistici, insomma tutti coloro che non possono elaborare mentalmente come noi... in questi casi è solo il cuore (la loro luce, il loro amore) che li guida e solitamente sono esseri splendidi e speciali! Per questo dico sono solo parole... sono importanti, è vero, perchè rappresentano l'azione, il movimento della creazione, ma se a monte non c'è la luce che squarcia il buio, l'azione non può esistere. Mentre, al contrario, ci possono essere luci talmente grandi e piene d'amore che non necessitano di azione per essere comprese.In ogni caso siamo qui a scrivere fiumi di parole per cose che ognuno di noi riesce a percepire profondamente, ma in modo assolutamente esclusivo e personale e, per quanto se ne scriva o se ne parli, l'esperienza è solo nostra. Possiamo condividerla, per provare a capire se anche gli altri sono in cammino come noi e possiamo cercare di tirarci dietro tutte le persone che amiamo e (come nel mio caso) anche chi non conosciamo... ma poi... alla fine capisci sempre che i tuoi messaggi traducono i tuoi stati d'animo, le tue consapevolezze e che nessun altro le può intendere allo stesso identico modo. Vedi , io non ti conosco e tu non conosci me, , ma a me non interessa. Ciò che dico quando parlo a qualcuno, guardandolo in faccia o totalmente ignorandone l'identità, lo dico in funzione di una maggiore consapevolezza a livello planetario. Se tutti ci amassimo veramente e riuscissimo a liberarci dalla schiavitù dell'ego, sarebbe davvero un luogo meraviglioso...Fai conto di essere un bambino che viene preso per mano da altri cento bambini in cerchio... se fossi un bambino, se tutti fossimo bambini, se in ognuno di noi venisse fuori il Sè bambino, nessuno si preoccuperebbe di prendersi per mano, anche se non ci si conosce affatto. Nessuno si chiederebbe: "e ora questo che vuole da me?", ma ci si prenderebbe per mano e si gioirebbe insieme... tutto qui. Questo infine dovrebbe essere lo scopo di condividere il Tutto...In Verità e Luce