X NON DIMENTICARE...QUANTO E' ACCADUTO... (ripeto..)E' accaduto... E' accaduto... qualcosa che nessuno avrebbe mai pensato potesse accadere realmente...Centinaia, forse migliaia di ammonimenti, di messaggi, di profezie, di preavvisi, di piccoli e grandi segnali, avevano preannunciato eventi ben più catastrofici di quelli fino ad oggi conosciuti.Invece... è accaduto... qualcosa ben più grave di un terremoto, o di un maremoto. Le cause non stanno nell'evento fenomenico, bensì risiedono dentro i cuori dell'umanità intera. Nell'intimo del mio cuore credevo che non ci sarebbe stato bisogno di grandi cataclismi per risvegliare le coscienze; ho preferito credere che l'umanità stesse veramente cambiando, e destandosi alla propria natura spirituale... evidentemente le cose non stanno così.Ed ecco allora che il ciclo evolutivo prosegue, trovando le vie che la nostra coscienza lascia aperte: violenza e devastazione.Ancora una volta un'immane tragedia, forse la più devastante nella storia conosciuta dell'uomo; sicuramente tra le più devastanti.Non ci ha colpiti direttamente, ma la ferita è così grande che comunque coinvolge e sconvolge l'organismo intero... è una ferita lacerante che lascia un segno indelebile nella memoria collettiva di questa povera umanità che proprio non vuole capire. I pasti luculliani di questi giorni, forse erano l'ultimo insulto alla povertà ed alla miseria dilagante in vaste aree del pianeta; così come lo era il "problema" di come spendere la tredicesima. Ora le cose stanno cambiando, che l'uomo lo voglia oppure no:riusciremo a fare in modo che tragedie come queste non si ripetano più?Comprendiamo davvero che il mondo esteriore è la manifestazione dell'interiore individuale e collettivo?Abbiamo finalmente recepito il messaggio oppure anche questo, forse ultimo, avvertimento rimarrà desolatamente inascoltato?Abbiamo capito che il cambiamento epocale sta davvero avvenendo, e dipende solo da noi se avverrà con o senza l'umanità?Riusciremo ad utilizzare il dono del libero arbitrio indirizzandoci verso la Vita, anziché abbandonarci nelle braccia della morte?Quante anime violentemente strappate al corpo, ora sperdute nell'astrale.. smarrite e senza luce.Accendiamo ogni sera una candela per loro, preghiamo per loro, inviamo gli Angeli della Luce in loro soccorso.Quante anime smarrite in corpi sopravvissuti alla tragedia, ma che sono altrettanto bisognose anche di aiuti materiali... preghiamo anche per loro, e cerchiamo di aiutarli anche materialmente.Ma l'aiuto più grande lo possiamo dare solo aiutando noi stessi... ognuno di noi deve fare il possibile per risvegliare la propria Natura Divina, ognuno di noi deve abbandonare l'egoismo e la paura, ognuno di noi deve cercare dentro di Sè, e manifestare in azione, l'Amore e la Fratellanza Divina che lo accomuna con l'intero Creato.Con Spirito di Fratellanza ed in Divino Amore, Luce, Benedizioni ed Amore a tutti noi, Sorelle e Fratelli in Dio.
Post N° 596
X NON DIMENTICARE...QUANTO E' ACCADUTO... (ripeto..)E' accaduto... E' accaduto... qualcosa che nessuno avrebbe mai pensato potesse accadere realmente...Centinaia, forse migliaia di ammonimenti, di messaggi, di profezie, di preavvisi, di piccoli e grandi segnali, avevano preannunciato eventi ben più catastrofici di quelli fino ad oggi conosciuti.Invece... è accaduto... qualcosa ben più grave di un terremoto, o di un maremoto. Le cause non stanno nell'evento fenomenico, bensì risiedono dentro i cuori dell'umanità intera. Nell'intimo del mio cuore credevo che non ci sarebbe stato bisogno di grandi cataclismi per risvegliare le coscienze; ho preferito credere che l'umanità stesse veramente cambiando, e destandosi alla propria natura spirituale... evidentemente le cose non stanno così.Ed ecco allora che il ciclo evolutivo prosegue, trovando le vie che la nostra coscienza lascia aperte: violenza e devastazione.Ancora una volta un'immane tragedia, forse la più devastante nella storia conosciuta dell'uomo; sicuramente tra le più devastanti.Non ci ha colpiti direttamente, ma la ferita è così grande che comunque coinvolge e sconvolge l'organismo intero... è una ferita lacerante che lascia un segno indelebile nella memoria collettiva di questa povera umanità che proprio non vuole capire. I pasti luculliani di questi giorni, forse erano l'ultimo insulto alla povertà ed alla miseria dilagante in vaste aree del pianeta; così come lo era il "problema" di come spendere la tredicesima. Ora le cose stanno cambiando, che l'uomo lo voglia oppure no:riusciremo a fare in modo che tragedie come queste non si ripetano più?Comprendiamo davvero che il mondo esteriore è la manifestazione dell'interiore individuale e collettivo?Abbiamo finalmente recepito il messaggio oppure anche questo, forse ultimo, avvertimento rimarrà desolatamente inascoltato?Abbiamo capito che il cambiamento epocale sta davvero avvenendo, e dipende solo da noi se avverrà con o senza l'umanità?Riusciremo ad utilizzare il dono del libero arbitrio indirizzandoci verso la Vita, anziché abbandonarci nelle braccia della morte?Quante anime violentemente strappate al corpo, ora sperdute nell'astrale.. smarrite e senza luce.Accendiamo ogni sera una candela per loro, preghiamo per loro, inviamo gli Angeli della Luce in loro soccorso.Quante anime smarrite in corpi sopravvissuti alla tragedia, ma che sono altrettanto bisognose anche di aiuti materiali... preghiamo anche per loro, e cerchiamo di aiutarli anche materialmente.Ma l'aiuto più grande lo possiamo dare solo aiutando noi stessi... ognuno di noi deve fare il possibile per risvegliare la propria Natura Divina, ognuno di noi deve abbandonare l'egoismo e la paura, ognuno di noi deve cercare dentro di Sè, e manifestare in azione, l'Amore e la Fratellanza Divina che lo accomuna con l'intero Creato.Con Spirito di Fratellanza ed in Divino Amore, Luce, Benedizioni ed Amore a tutti noi, Sorelle e Fratelli in Dio.