LA LUCE DOPO IL BUIO

Post N° 625


Il mio cane (si chiama Maya vedi foto!)Ho un cane. Un cane fedele.Ha volte mi domando se sono stato io adaddestrarlo o se e' stato lui ad addestrare me.Lui eì il mio cane. Io lo possiedo.Io sono il suo padrone. Quindi lui mipossiede. Ci possediamo.A volte lo guardo mentre dorme, sereno e soddisfatto, con la linguapenzoloni e la saliva che gli scende dalle labbra socchiuse, in un sonnoprofondo. Come me'.Altre volte il suo riposo e' agitato e tormentatostringe le palpebre, corre nel sonno, ringhia a mostra i denti. Come me.Sogna, come me.Nel suo mondo di sogno deve rivedere la sua vita, la deve valutare,rivivere, riaccomodare, renderla sopportabile e rimediare a  tutte quellepicccole sconfitte che ha subito da sveglio.Come me.Deve mettere le cose a posto per ritrovare equilibrio.Come me'.Ma a volte non ci riesce e la sconfitta si presenta anche nel sogno, come unincubo, e nell'agitazione, apre gli occhi, si guarda attorno confuso,comprende di essere salvo.Cambia posizione e si rimette a dormire. Come me.Io lo osservo e osservo me stesso, e mi domando se a volte vivere nel sognosia meglio che vivere nella realta', e mi dico di si.Altre volte, invece, quando lo vedo nel sonno agitato, mi domando se non siameglio vivere vigilee attento nella realta', che non e' sempre soddisfacente. Anzi, quasi mai.Ma dove ho il controllo dei miei atti, e posso evitare di cadere nell'incuboe nell'angoscia senza fine.A volte e' meglio il sogno, a volte e' meglio la realta'. Anche il mio canelo sa'.Come me'.