LA LUCE DOPO IL BUIO

Post N° 1253


IspirazioneCari amici,ecco a voi il numero di "Ispirazione" di questa settimana. Contiene una frase ispirante per ogni giorno dell'anno, tratta dal libro di Swami Kriyananda, Perché non adesso? e l'affermazione della settimana, dal suo Affermazioni per l'autoguarigione. Questi preziosi strumenti potrebbero esservi d'aiuto come riferimento nell'affrontare con gioia e saggezza le vostre attività quotidiane. "Questo libro è il mio sincero tentativo di ispirare le persone - di ispirare te, amico - a rendere la tua vita quello che, nel profondo del tuo cuore, tu sai che potrebbe essere, se solo la smettessi di dire a te stesso: 'Oh, ma io non potrei mai fare questo'. Non aspettare fino a domani per scalare la montagna dei tuoi sogni. Fallo ADESSO!". --Da Perché non adesso? di Swami Kriyananda * Vivi di più nel tuo cuore. Da quel punto, invia raggi d'amore a tutto il mondo.* Quando senti l'impulso di lamentarti di qualcosa, chiediti: «Come mi sentirò fra una settimana? Fra un mese? Fra un anno?». Prima o poi, sicuramente, smetterai di sentirti male. Allora, perché sprecare tutto questo tempo? Sii felice subito!* Tratta gli altri come se stessi dando una festa in loro onore. * La verità non ha bisogno di essere gridata, se non per farla sentire alla folla. Esprimi le tue convinzioni con calma. Rispetta il bisogno degli altri di giungere alla verità a modo loro e con i loro tempi.* Oggi racconta una storia per far brillare un sorriso sul volto di qualcuno che si sente solo o depresso.* Quando inizi un'attività, non chiederti: «Cosa hanno fatto gli altri prima di me?». Chiediti piuttosto, ogni volta: «Cosa è necessario fare in questa particolare impresa?».* Un estraneo non è tale se riesci a farlo sorridere.SicurezzaL'uomo lotta tutta la vita per accumulare tesori, per assicurare le sue proprietà contro eventuali perdite e la sua salute contro le devastazioni della malattia. Ripone la sua fede nei rimedi esteriori e non vede che avere questo tipo di fede è come chiedere a un'onda di non muoversi!La sicurezza è solo di colui, la cui fede riposa in Dio. Il più pratico degli uomini è colui che offre la sua vita a Dio, pregando: «La mia salvezza è responsabilità Tua, Signore». Questo non significa che non dovremmo essere coscienziosi. Tuttavia, dopo aver fatto del nostro meglio, dovremmo lasciare le preoccupazioni a Dio!AffermazioneVivo nella fortezza della presenza interiore di Dio. Niente e nessuno può frantumare questemura e nuocermi.PreghieraAccetto qualunque cosa accade, Signore, poiché proviene dalle Tue mani. So che giunge con la Tua benedizione, perché io sono Tuo, come Tu sei sempre mio