LA LUCE DOPO IL BUIO

Post N° 1346


:) Tao per un anno; 19 Febbraio: Interazione    Rendiamo la vita realeproiettandovi i nostri pensieri.Il panorama offerto dal mondo oggettivo è privo di significato sino al momentoin cui iniziamo a interagire con esso. Se ogni giorno passiamo accanto aun masso senza mai prestarvi attenzione, per noi quel masso non ha significato;ma se decidiamo di farne un oggetto votivo e di pregarlo regolarmente, eccoche subito acquista importanza. Naturalmente, l'estraneo che non partecipadel significato così attribuito continuerà a considerarlo un semplice masso.Comunque sia, il masso è stato sempre e soltanto un masso: a crearne il significatoè unicamente l'interazione umana. Sbagliamo a pensare che il significatosia tanto concreto e tangibile quanto l'oggetto a cui viene attribuito. Nondovremmo mai confondere le due cose. La nostra casa può esserci molto preziosa,ma questo senso di preziosità non ha nulla a che fare con l'edificio in quantotale - semmai, deriva dai valori e dai ricordi che ad esso associamo. Nelmomento in cui ci separiamo dalla nostra casa non dobbiamo inoltre dimenticareche a determinare il senso di perdita è il sentimento che ad essa ci lega,nonl'edificio in sé per sé.Alcune scuole di pensiero insegnano che, se qualsiasi percezione della realtàè soggettiva, allora dovremmo considerare tutto irreale. Al contrario, iseguaci del Tao sostengono che dobbiamo continuare ad interagire con il mondo.Evitando di farlo e di occuparci dei fenomeni di proiezione del significatoe dei relativi riflessi, sprofondiamo infatti in uno stato di torpore incui il mondo smette completamente di esistere. Sinché ricorderemo che i significatiattribuiti agli oggetti sono soggettivi, non incorreremo mai in errore.da <<Il Tao per un anno>> di Deng Ming-Dao, edozioni: Tea Due.Auguro a tutti un fine settimana splendido,