Invito della Follia>>>La Follia decise di invitare i suoi amici a prendere un caffè da lei.>>Dopo il caffè, la Follia propose: "Si gioca a nascondino?".>>"Nascondino? Che cos'è?" - domandò la Curiosità.>>"Nascondino è un gioco. Io conto fino a cento e voi vi nascondete.>>Quando avrò terminato di contare, cercherò e il primo che troverò sarà il>prossimo a contare".>>Accettarono tutti ad eccezione della Paura e della Pigrizia.>>"1,2,3. - la Follia cominciò a contare.>>La Fretta si nascose per prima, dove le capitò. La Timidezza, timida come>sempre, si nascose in un gruppo d'alberi. La Gioia corse in mezzo al>giardino. La Tristezza cominciò a piangere, perché non trovava un angolo>adatto per nascondersi. L'Invidia si unì al Trionfo e si nascose accanto a>lui dietro un sasso. La follia continuava a contare mentre i suoi amici si>nascondevano. La Disperazione era disperata vedendo che la Follia era giaa>novantanove. "CENTO!" - gridò la Follia - Comincerò a cercare. ».>>La prima ad essere trovata fu la Curiosità, poiché non aveva potuto>impedirsi di uscire per vedere chi sarebbe stato il primo ad essere>scoperto. Guardando da una parte, la Follia vide il Dubbio sopra unrecinto>che non sapeva da quale lato si sarebbe meglio nascosto. E così di seguito>scoprì la Gioia, la Tristezza, la Timidezza. Quando tutti erano riuniti,la>Curiosità domandò: "Dov'è l'Amore?".>>Nessuno l'aveva visto. La Follia cominciò a cercarlo. Cercò in cima ad una>montagna, nei fiumi sotto le rocce. Ma non trovò l'Amore. Cercando datutte>le parti, la Follia vide un rosaio, prese un pezzo di legno e cominciò a>cercare tra i rami, allorché ad un tratto sentì un grido. Era l'Amore, che>gridava perché una spina gli aveva forato un occhio. La Follia non sapeva>che cosa fare. Si scusò, implorò l'Amore per avere il suo perdono e arrivò>fino a promettergli di seguirlo per sempre. L'Amore accettò le scuse.Oggi,>l'Amore è cieco e la Follia lo accompagna sempre.>
Post N° 1382
Invito della Follia>>>La Follia decise di invitare i suoi amici a prendere un caffè da lei.>>Dopo il caffè, la Follia propose: "Si gioca a nascondino?".>>"Nascondino? Che cos'è?" - domandò la Curiosità.>>"Nascondino è un gioco. Io conto fino a cento e voi vi nascondete.>>Quando avrò terminato di contare, cercherò e il primo che troverò sarà il>prossimo a contare".>>Accettarono tutti ad eccezione della Paura e della Pigrizia.>>"1,2,3. - la Follia cominciò a contare.>>La Fretta si nascose per prima, dove le capitò. La Timidezza, timida come>sempre, si nascose in un gruppo d'alberi. La Gioia corse in mezzo al>giardino. La Tristezza cominciò a piangere, perché non trovava un angolo>adatto per nascondersi. L'Invidia si unì al Trionfo e si nascose accanto a>lui dietro un sasso. La follia continuava a contare mentre i suoi amici si>nascondevano. La Disperazione era disperata vedendo che la Follia era giaa>novantanove. "CENTO!" - gridò la Follia - Comincerò a cercare. ».>>La prima ad essere trovata fu la Curiosità, poiché non aveva potuto>impedirsi di uscire per vedere chi sarebbe stato il primo ad essere>scoperto. Guardando da una parte, la Follia vide il Dubbio sopra unrecinto>che non sapeva da quale lato si sarebbe meglio nascosto. E così di seguito>scoprì la Gioia, la Tristezza, la Timidezza. Quando tutti erano riuniti,la>Curiosità domandò: "Dov'è l'Amore?".>>Nessuno l'aveva visto. La Follia cominciò a cercarlo. Cercò in cima ad una>montagna, nei fiumi sotto le rocce. Ma non trovò l'Amore. Cercando datutte>le parti, la Follia vide un rosaio, prese un pezzo di legno e cominciò a>cercare tra i rami, allorché ad un tratto sentì un grido. Era l'Amore, che>gridava perché una spina gli aveva forato un occhio. La Follia non sapeva>che cosa fare. Si scusò, implorò l'Amore per avere il suo perdono e arrivò>fino a promettergli di seguirlo per sempre. L'Amore accettò le scuse.Oggi,>l'Amore è cieco e la Follia lo accompagna sempre.>