E così, è arrivato il momento .....non pensavo fosse così presto. Ma amico mio, dire arrivederci non è mai facile, tanto più se il nostro viaggio, attraversa il velo, che separa il nostro mondo dall'altra dimensione. Franco, solo oggi ho saputo che sei partito, avrei voluto salutarti, ma ci sarà ancora tempo, anche se non sarà su questo piano. Ho ancora il tuo messaggio sul cell " *"*" ti invio un mare di stelle che possano ringraziarti in vece mia!" Per me Franco averti conosciuto e conoscerti, è un onore.....un grande onore. Avermi permesso di conoscere il tuo percorso di uomo .....la tua malattia.... ..mi ha aiutato moltissimo e tu sai perchè, presto o tardi anche ....se ne andrà, e adesso so come un anima si sente in questo percorso. Hai messo la tua anima a nudo, non hai nascosto il dolore ne quello fisico ne quello dell'anima, e questo mi ha permesso di entrare nel tuo mondo, ho potuto entrare nel tuo cuore.....è stato bellissimo. La grandezza di un uomo Franco è nel riuscire ad essere se stesso, in ogni momento della sua vita.....e tu l'hai fatto. In questi anni, passati insieme,(anche se i periodi che non ci sentivamo a volte erano lunghi)ho imparato da te molto. Il coraggio di credere fino all'ultimo giorno della tua vita, in una guarigione non è stato invano, perchè così è stato.Il corpo è solo un meraviglioso involucro che ci aiuta a vivere in questa dimensione.. ...ma la nostra anima è l'essenza della nostra eternità.Quando lei si ammala.....la luce se ne va.....la tua Franco, ora è meravigliosa. So che le nostre anime ed i nostri cuori sono uniti da amore....questo è un grande dono,il più bello.Io ci sarò sempre e fin che avro' la possibilità di farlo ti aiuterò, io ci sono Franco, quando sarà il momento avremo ancora molto da dirci Ti ascolterò ogni volta che tu vorrai, fino a che non raggiungerai il luogo a te destinato Ora non mi resta che ascoltarti nel silenzio del mio cuore.....magari il vento mi racconterà di te,e quando alzerò gli occhi al cielo, guarderò la nascita di una nuova stella,allora saprò che tu ci sei. La Benedizione Divina accompagni ogni tuo passo nel luogo dove tu ora ti troviCiao amico mio...ti voglio beneMirella...Questa mattina la cremazione del corpo di Franco. E' una bella giornata di sole. Finalmente il sole e la luce riaccolgono la sua anima. lascia il suo corpo da cui forse si è sentito tradito. Ne ha cercato la ragione, una spiegazione, tenacemente, con un enorme coraggio e dignità. Ha saputo resistere alle tentazioni della medicina industriale e alle sue false promesse. Ma quì concordo con Daniele. Sono anch'io testimone di persone guarite con la chemio o senza; persone apparentemente sanate da lunghi cicli di veleni e con gli esami del sangue ormai nella norma morire in poche settimane.Altre morire ugualmente con percorsi non convenzionali. Credo che siamo ancora lontani dal capire il come e il perchè, anche se lo intuiamo e sappiamo che Franco ha intrapreso il percorso giusto anche se....pensiamo che abbia perso. Ma perso cosa? Certo lui voleva vivere ma non ad ogni costo; non rinunciando alla sua dignità e alla libertà di gestirsi il suo malanno; non delegando ad altri. Ha cercato di capire, e molto ha capito. Alla fine ha capito tutto. Incontrarlo è stato prezioso per tutti. Sempre emozionante nel bene e nel male perchè ci si trovava di fronte un vero essere umano, libero. Un uomo con le ali, nel senso che sapeva volare alto, molto alto, da darti vertigine. Al suo fianco una donna con le ali, cui deve molto del suo coraggio e della sua forza; l'anima compagna che nel momento dell'incontro del destino realizzi che forse sarà l'incontro definitivo e risolutivo, e non hai voglia di mollare così presto...troppo presto. Oggi sarò presente spiritualmente e non fisicamente al suo funerale. Domenica alla notizia ho passato la notte in bianco,Franco è nella luce. . Perchè penso a me e alla mia tristezza?? perchè penso alla sua vita non facile??? non lo so. Un abbraccio a Franco, lo shiamano, e a Lucia sua compagna..dolce come il miele. una amica...Un sorriso e mille petali sbocciano, poi un istante eterno e la rosasi secca perde vitalità per rinascere nel sempreverde ricordo di unincontro fugace perso negli occhi degli amici di luce, di unagriturismo alcuni anni fa.Con gratitudine e nostalgia,Marghot (testimonianza..)
Morte di un amico virtuale..FRA'
E così, è arrivato il momento .....non pensavo fosse così presto. Ma amico mio, dire arrivederci non è mai facile, tanto più se il nostro viaggio, attraversa il velo, che separa il nostro mondo dall'altra dimensione. Franco, solo oggi ho saputo che sei partito, avrei voluto salutarti, ma ci sarà ancora tempo, anche se non sarà su questo piano. Ho ancora il tuo messaggio sul cell " *"*" ti invio un mare di stelle che possano ringraziarti in vece mia!" Per me Franco averti conosciuto e conoscerti, è un onore.....un grande onore. Avermi permesso di conoscere il tuo percorso di uomo .....la tua malattia.... ..mi ha aiutato moltissimo e tu sai perchè, presto o tardi anche ....se ne andrà, e adesso so come un anima si sente in questo percorso. Hai messo la tua anima a nudo, non hai nascosto il dolore ne quello fisico ne quello dell'anima, e questo mi ha permesso di entrare nel tuo mondo, ho potuto entrare nel tuo cuore.....è stato bellissimo. La grandezza di un uomo Franco è nel riuscire ad essere se stesso, in ogni momento della sua vita.....e tu l'hai fatto. In questi anni, passati insieme,(anche se i periodi che non ci sentivamo a volte erano lunghi)ho imparato da te molto. Il coraggio di credere fino all'ultimo giorno della tua vita, in una guarigione non è stato invano, perchè così è stato.Il corpo è solo un meraviglioso involucro che ci aiuta a vivere in questa dimensione.. ...ma la nostra anima è l'essenza della nostra eternità.Quando lei si ammala.....la luce se ne va.....la tua Franco, ora è meravigliosa. So che le nostre anime ed i nostri cuori sono uniti da amore....questo è un grande dono,il più bello.Io ci sarò sempre e fin che avro' la possibilità di farlo ti aiuterò, io ci sono Franco, quando sarà il momento avremo ancora molto da dirci Ti ascolterò ogni volta che tu vorrai, fino a che non raggiungerai il luogo a te destinato Ora non mi resta che ascoltarti nel silenzio del mio cuore.....magari il vento mi racconterà di te,e quando alzerò gli occhi al cielo, guarderò la nascita di una nuova stella,allora saprò che tu ci sei. La Benedizione Divina accompagni ogni tuo passo nel luogo dove tu ora ti troviCiao amico mio...ti voglio beneMirella...Questa mattina la cremazione del corpo di Franco. E' una bella giornata di sole. Finalmente il sole e la luce riaccolgono la sua anima. lascia il suo corpo da cui forse si è sentito tradito. Ne ha cercato la ragione, una spiegazione, tenacemente, con un enorme coraggio e dignità. Ha saputo resistere alle tentazioni della medicina industriale e alle sue false promesse. Ma quì concordo con Daniele. Sono anch'io testimone di persone guarite con la chemio o senza; persone apparentemente sanate da lunghi cicli di veleni e con gli esami del sangue ormai nella norma morire in poche settimane.Altre morire ugualmente con percorsi non convenzionali. Credo che siamo ancora lontani dal capire il come e il perchè, anche se lo intuiamo e sappiamo che Franco ha intrapreso il percorso giusto anche se....pensiamo che abbia perso. Ma perso cosa? Certo lui voleva vivere ma non ad ogni costo; non rinunciando alla sua dignità e alla libertà di gestirsi il suo malanno; non delegando ad altri. Ha cercato di capire, e molto ha capito. Alla fine ha capito tutto. Incontrarlo è stato prezioso per tutti. Sempre emozionante nel bene e nel male perchè ci si trovava di fronte un vero essere umano, libero. Un uomo con le ali, nel senso che sapeva volare alto, molto alto, da darti vertigine. Al suo fianco una donna con le ali, cui deve molto del suo coraggio e della sua forza; l'anima compagna che nel momento dell'incontro del destino realizzi che forse sarà l'incontro definitivo e risolutivo, e non hai voglia di mollare così presto...troppo presto. Oggi sarò presente spiritualmente e non fisicamente al suo funerale. Domenica alla notizia ho passato la notte in bianco,Franco è nella luce. . Perchè penso a me e alla mia tristezza?? perchè penso alla sua vita non facile??? non lo so. Un abbraccio a Franco, lo shiamano, e a Lucia sua compagna..dolce come il miele. una amica...Un sorriso e mille petali sbocciano, poi un istante eterno e la rosasi secca perde vitalità per rinascere nel sempreverde ricordo di unincontro fugace perso negli occhi degli amici di luce, di unagriturismo alcuni anni fa.Con gratitudine e nostalgia,Marghot (testimonianza..)