riflessi

Nuovi sussurri del vento


Stanco nella notte il vampiro incede Col suo impalpabile e affannoso passoDi nuovo cade e alla notte si abbandonaImmobile nel buio osserva la lunaAssapora l'odore dell'umida terraInerme si arrende alle carezze del ventoVuoto si colma dell'umidità della notte.Stanco nella notte il vampiro è immobileLa sua pelle assapora la rugiada fra l'erbaLa luna maestosa gli ordina di rialzarsiIl vento gli rammenta che non è tempo di arrendersiE il suo spirito si nutre pur non volendo continuare a esistereIl vampiro si rialza e tristemente osserva il buioPregando il vento di tacere.Ma il vampiro, di nuovo, si erge nella notteL'anima sopraffatta da dolore e oscuritàSi riaccendono i suoi occhi d'immortale fiammaIl vampiro è tornatoPiù pesante è il suo spiritoPiù profonde le sue orme.