L’OmbradelGuerriero

da un blog di una amica a sua insaputa..che mi perdoni ;-)


D'amore di morte e di altre sciocchezze..CiranoVenite pure avanti, voi con il naso corto,signori imbellettati, io più non vi sopporto !Infilerò la penna ben dentro al vostro orgoglioperché con questa spadavi uccido quando voglio.Venite pure avanti poeti sgangherati,inutili cantanti di giorni sciagurati,buffoni che campate di versi senza forzaavrete soldi e gloria ma non avete scorza ;godetevi il successo, godete finché duraché il pubblico è ammaestratoe non vi fa paurae andate chissà dove per non pagar le tassecol ghigno e l'ignoranza dei primi della classe.Io sono solo un povero cadetto di Guascognaperò non la sopporto la gente che non sogna.Gli orpelli ? L'arrivismo ? All'amo non abboccoe al fin della licenza io non perdono e tocco.Facciamola finita, venite tutti avantinuovi protagonisti, politici rampanti ;venite portaborse, ruffiani e mezze calze,feroci conduttori di trasmissioni falseche avete spesso fattidel qualunquismo un arte ;coraggio liberisti, buttate giù le cartetanto ci sarà sempre chi pagherà le spesein questo benedetto assurdo bel paese.Non me ne frega nientese anch'io sono sbagliato,spiacere è il mio piacere,io amo essere odiato ;coi furbi e i prepotentida sempre mi baloccoe al fin della licenza io non perdono e tocco.Ma quando sono solocon questo naso al piedeche almeno di mezz'orada sempre mi precedesi spegne la mia rabbiae ricordo con doloreche a me è quasi proibito il sogno di un amore ;non so quante ne ho amate, non so quante ne ho avute,per colpa o per destino le donne le ho perdutee quando sento il peso d'essere sempre solomi chiudo in casa e scrivo e scrivendo mi consolo,ma dentro di me sento che il grande amore esiste,amo senza peccato, amo ma sono tristeperché Rossana è bella, siamo così diversi ;a parlarle non riesco, le parlerò coi versi.Venite gente vuota, facciamola finita :voi preti che vendete a tutti un'altra vita ;se c'è come voi dite un Dio nell'infinitoguardatevi nel cuore, l'avete già traditoe voi materialisti, col vostro chiodo fissoche Dio è morto e l'uomo è solo in questo abisso,le verità cercate per terra, da maiali,tenetevi le ghiande, lasciatemi le ali ;tornate a casa nani, levatevi davanti,per la mia rabbia enorme mi servono giganti.Ai dogmi e ai pregiudizi da sempre non abboccoe al fin della licenza io non perdono e tocco.Io tocco i miei nemici col naso e con la spadama in questa vita oggi non trovo più la strada,non voglio rassegnarmi ad essere cattivotu sola puoi salvarmi, tu sola e te lo scrivo ;dev'esserci, lo sento, in terra in cielo o un postodove non soffriremo e tutto sarà giusto.Non ridere, ti prego, di queste mie parole,io sono solo un'ombra e tu, Rossana, il sole ;ma tu, lo so, non ridi, dolcissima signoraed io non mi nascondo sotto la tua dimoraperché ormai lo sento, non ho sofferto invano,se mi ami come sono, per sempre tuo Cirano.