IL DIARIO DI FEDE.

Amore vuole amore....


Cari amici questa storia ci ricorda una cosa molto importante che tutti abbiamo un ....Angelo Custode.....SANTA GEMMA GALGANI
"Amore vuole amore; fuoco vuole fuoco." Sono le parole di una modesta fanciulla, nata a Camigliano (Lucca) il 12 Marzo 1878. Fin da bambina annota sui quaderni di scuola i pensieri e le preghiere di ogni giorno, col proposito di una vita sempre più santa. Parla col suo Angelo Custode e gli affida l'incarico di recapitare a Roma la corrispondenza con il suo direttore spirituale:"La lettera appena terminata la dò all'Angelo e quì accanto a me che aspetta". E le lettere giungevano a destinazione senza passare attraverso le poste. Presto Gemma rimane orfana, malata, si riduce in fin di vita, ma viene sanata miracolosamente. La chiamano " la ragazza della grazia" . Presto si viene a sapere che i suoi guanti neri e il suo abito scuro e accollato nascondono i siggilli della Passione. Le stimate si aprono dolorose e sanguinanti, ogni settimana la vigilia del venerdì. Accolta come una figlia in casa di Matteo Giannini, vi conduce una vita ritirata. Opera conversioni, predice avvenimenti futuri, cade in estasi sul suo corpo, oltre ai segni dei chiodi appaiono le piaghe della flagellazione. Più volte suda sangue per il dolore che prova a causa dei peccati degli uomini. Tale fenomeno si verifica in particolare quando prega per i sacerdoti. Gemma in mezzo ai dolori fisici e alle prove morali chiede a Gesù per sè" più dolore ancora dolore sempre più dolore" . E per gli altri chiede la conversione e la salvezza. Il sabato Santo del 1903, Gemma muore a soli 25 anni.La data del culto per la Chiesa Universale e l'11 aprile, il 16 maggio per i Passionisti e l'arcidiocesi di Lucca.