Es Muss Sein

L'eterno ritorno


Questo è un trittico sul giorno, il suo percorso che si divide in mattino pomeriggio e sera, e che si ripete da sempre. Ogni parte va considerata da se come un momento di contemplazione e tutto insieme come la vana speranza di fermare il tempo per non perdere le emozioni e le sensazioni che il tempo stesso, per gli esseri viventi troppo poco, nel suo correre implacabile, non ci permette di assorbirli completamente e stare in perfetta armonia con l'universo sede del tempo. L'inizio e la fine, che sono in contraddizione, evidenziano questo limite. ALBA Regala il tuo sorrisoad ogni nuovo giorno che nasce. TRAMONTO Vorrei se potessiprolungare quell'attimo in eternitàe il baratroall'infinitorestare per sempresprofondinell'oscura incertezzadi una fine che mai finirà. CANTO NOTTURNO Voce della nottenel perpetuo silenziocancella la sindrome del passatotempo prigioniero in una cella cupa.Stelle, conformi a luci innatibisbigliano i nostri destini.E Tu, Luna, così simmetricamente splendidanell'ottica umanacimelio argentatoa te il sangue degli dei.Tutto è come in un antico museoaffascinante mistero del tempo che resta..............................................Ma il guardiano illumina l'uscitaa infiniti visitatori subcoscienti.E' l'aurora. Inopia di paesaggi.