Nella nostra scuola italiana l'inglese viene fatto in modo diverso dalle scuole in Italia, qualsiasi nostro alunno potrebbe passare senza difficoltà alcuna ad una scuola inglese o americana. Prima di tutto l'insegnante è di madrelingua e non conosce in nessun modo l'italiano e poi il metodo di apprendimento è completamente diverso, nessuna traduzione si parte di botto e la grammatica la si fa mano a mano che la si incontra, infatti ogni nuovo alunno che arriva dall'italia ha un sacco di difficoltà a differenza di persone come i miei figli che questo metodo lo hanno iniziato a tre anni quando sono andati all'asilo la prima volta. Questo è l'unico modo per imparare bene una lingua straniera e saperla parlare. Quest'anno in seconda media stanno studiando le opere di W. Shakespeare, Romeo e Giulietta, studiare i versi a memoria e poi commentarli in inglese of couse, così mi sono messa pure io a leggerlo non la prosa ma i versi....non pensavo che i british per natura molto freddi e distaccati fossero invece così " poetici ".....non a caso infatti ci sono dei dubbi sul fatto che Shakespeare fosse inglese. Le ipotesi è che fosse un italiano emigrato in inghilterra, troppe sono le descrizioni perfette degli ambienti, dei paesini italiani per uno che non c'è mai stato in Italia. La controversia è bella tosta perchè minerebbe le basi stasse della cultura e lingua britannica infatti Shakespeare è considerato il fondatore della lingua inglese moderna almeno per i british.....se fosse vero sarebbe anche un bel colpo alla superiorità britannica!.......Riporto alcuni versi. L'ambiente è la camera di Guilietta, Romeo ha passato la notte con la sua amata e sta per andarsene perchè fra poco sarà l'alba.
ROMEO AND JULIET
Nella nostra scuola italiana l'inglese viene fatto in modo diverso dalle scuole in Italia, qualsiasi nostro alunno potrebbe passare senza difficoltà alcuna ad una scuola inglese o americana. Prima di tutto l'insegnante è di madrelingua e non conosce in nessun modo l'italiano e poi il metodo di apprendimento è completamente diverso, nessuna traduzione si parte di botto e la grammatica la si fa mano a mano che la si incontra, infatti ogni nuovo alunno che arriva dall'italia ha un sacco di difficoltà a differenza di persone come i miei figli che questo metodo lo hanno iniziato a tre anni quando sono andati all'asilo la prima volta. Questo è l'unico modo per imparare bene una lingua straniera e saperla parlare. Quest'anno in seconda media stanno studiando le opere di W. Shakespeare, Romeo e Giulietta, studiare i versi a memoria e poi commentarli in inglese of couse, così mi sono messa pure io a leggerlo non la prosa ma i versi....non pensavo che i british per natura molto freddi e distaccati fossero invece così " poetici ".....non a caso infatti ci sono dei dubbi sul fatto che Shakespeare fosse inglese. Le ipotesi è che fosse un italiano emigrato in inghilterra, troppe sono le descrizioni perfette degli ambienti, dei paesini italiani per uno che non c'è mai stato in Italia. La controversia è bella tosta perchè minerebbe le basi stasse della cultura e lingua britannica infatti Shakespeare è considerato il fondatore della lingua inglese moderna almeno per i british.....se fosse vero sarebbe anche un bel colpo alla superiorità britannica!.......Riporto alcuni versi. L'ambiente è la camera di Guilietta, Romeo ha passato la notte con la sua amata e sta per andarsene perchè fra poco sarà l'alba.