Luna Park Mentale

MEGLIO CAMBIARE, NEH?


Dalle mie parti, quando uno non si fa vedere nè sentire per un pò di tempo, quando lo si reincontra, per sottolineare il fatto che sia sparito senza lasciare tracce di sè nemmeno agli amici, gli si dice: "hai fatto i soldi, eh?". Ecco: sappiate che anche se sono stato assente per un pò da questi schermi io soldi non ne ho fatti, ho una ricchezza interiore. Ma forse, a guardare bene, non è ricchezza: è grasso. Ho fatto la panza e me devo mettere a dieta mi sa, che la prova costume incombe e non bisogna essere scostumati come diceva la maestra alle elementari. Battutacce a parte, è evidente che gli ultimi siano stati e saranno giorni di grandi cambiamenti: è cambiato il tempo e sono arrivati i primi caldi (ma oggi, almeno da me, pioviggina), Mastella ha cambiato schieramento politico (ma questo non è cambiamento, è routine), l'italia ha cambiato posizione sulla politica estera..anzi no, è sempre a 90 gradi nei confronti dei francesi.. and so on, come direbbero quelli bravi. Visti allora tutti questi cambiamenti ho deciso di cambiare qualcosa anch'io in questo blog. Ho pensato di dare spazio alla cultura, di istituire l'angolo "sul comodino", un box dove in genere il blogger dà sfoggio dell'ultimo libro letto. Ma io il comodino non ce l'ho: a stento ho il letto, la mia stanza è piccola. Quindi dove lo posso mettere sto libro? sul tavolino..sotto il tavolino..sotto il piede che traballa un pò..ecco, finalmente uno spazio che ha una vera utilità sociale: vi segnalerò i libri che fanno meglio da "zeppa" ai tavolini traballanti. Tanto io non so leggere, guardo solo le figure.Poi vorrei cambiare l'atmosfera del blog, renderlo più "dark"..ecco, spegniamo un pò di luci..caxxo non vedo più niente..buio maledetto..ahiaaaaaaa..ecco, lo sapevo: ho urtato il ditone del piede contro il tavolino sotto il quale avevo messo il libro (che poi il ditone del piede che urta è forse il dolore più bestiale che uno possa provare, scommetto che almeno una volta nella vita anche voi siete sbattuti contro qualcosa mentre camminavate nel buio..o me sa che lo scemo sò solo io..)Forse potrei inserire qualche citazione di qualche autore famoso: potrei così dimostrare che la mia cultura va ben oltre la mera lettura degli ingredienti dei detersivi quando sto seduto sul cesso. Vediamo, che frase potrei scrivere..Gibran è iper-inflazionato, la citazione di Erasmo da Rotterdam sulla follia me l'ha sputtanata l'alfa romeo..ci sono: ricorrerò a quello che è stato il mio maestro di vita per anni, l'esempio più fulgido della saggezza popolare: il maestro Miyagi  "dai la cera..togli la cera..dai la cera..togli la cera.."Adesso vi saluto: vado a dare la cera a terra nel blog, cosi se viene qualche rompipalle prende una bella scivolata e si rompe le corna. Poi la cera fa risplendere, cosi riesco a togliere anche un pò di ombre dalla testa..E penziere nun me lassano mai, so' pirati e spade attuorno a me 'nu furziere 'e storie a nun fernì E quante vvote veco sulo fili agitati che me 'ncantano, ca me sto zitto dint''o scuro, senza capì. 'E vote 'e cose nun succedono e 'sti pensieri nun me lassano, se so' cattivi, piglia e scassano senza pavà  (24 Grana - Ombre)