Luna Park Mentale

NO VASCO, NO VASCO, IO NON CI CASCO...


Vista la pochezza delle sue ultime produzioni artistiche il buon Vasco Rossi, pur di far notizia, da qualche mese a questa parte colleziona polemiche su polemiche. Dopo essersi scagliato quest'estate contro Ligabue (che dal canto suo non se l' è filato di pezza, Vasco ha aperto e chiuso il discorso da solo) e aver sparato diverse michiate a ruota libera contro giornali e medici (ma lui è un "rustico", certe cose gliele si fa passare) adesso è il turno di nonciclopedia, la versione satirica della più celebre Wikipedia (una vera "bibbia" per chi, come me, cerca di fare satira sociale e politica). Il rocker di Zocca ha infatti presentato una querela per diffamazione contro il sito, portando gli amministratori del suddetto a oscurare l'intero portale in attesa che i giudici si esprimano sulla vicenda. I fatti risalgono al febbraio 2010: in quei giorni la rockstar (?) ha sporto denuncia nei confronti del portale a causa del contenuto, a suo dire offensivo, delle pagine che lo riguardavano. La frase della discordia sarebbe "V. Rossi è un vecchio bavoso tossicomane che vende cocaina davanti alle scuole e deve la sua fama alla credulità di milioni di rimbambiti fatti e strafatti quanto e più di lui". Nel settembre 2011 il magistrato competente ha comunicato alle parti l'imminente conclusione della vicenda. E nonciclopedia, in segno di protesta, ha chiuso."Nonciclopedia chiude a causa di una denuncia che Vasco Rossi ha sporto contro il sito. Vasco Rossi si è sentito diffamato dalla pagina che lo riguardava. Probabilmente si terrà un processo, al termine del quale quel brufoloso ragazzino quindicenne che ha scritto la pagina dopo essere stato picchiato dai suoi compagni di classe, adesso dovrà anche pagare gli alimenti al nullatenente Vasco Rossi. Un uomo che ha vissuto l'esperienza della droga, del carcere,  di stadi e folle che lo acclamavano, non poteva proprio sopportare l'idea di essere oggetto di satira su Nonciclopedia"    (Questo è uno stralcio del comunicato sul sito, qui la pagina completa).Ora: sinceramente di satira non è mai morto nessuno, e fino a prova contraria in questo paese esiste una cosa che si chiama libertà di parola. Far censurare un sito perchè ti prende in giro mi sembra piuttosto infantile. Il signor Rossi pensi a scrivere una canzone decente visto che è qualche anno che non gli riesce di farlo. Senza contare tutte le volte che ha mostrato il dito medio in risposta agli sfottò che mezza italia gli rivolse in occasione della sua caduta sul palco, li nessuno si poteva offendere.Caro Vasco, visto che entri ed esci dalla clinica perchè ti stanno facendo esami su esami senza riuscire a capire quale malattia hai, perchè già che ti trovi non aggiungi alla lista una bella visita dallo psicologo? Come cantante hai fatto la storia e di questo te ne va dato atto, ma renderti ridicolo a questa maniera sta oscurando le belle pagine di musica italiana che hai scritto. Te lo dico con tue parole:"è la vita! ed è ora che CRESCI! devi prenderla così..."prendila più leggera, in fondo anche grazie alla satira hai avuto successo.. (Jovanotti - Vasco)