Luna Park Mentale

E SVEGLIARSI UNA MAPPINA...TUTURUTURUTUTTU...


Giorni fa leggevo di questo studio (clic) di due ricercatori ammeregani di non so quale università (ma tanto una vale l'altra, ogni facoltà statunitense ha i suoi team di studiosi che propongono inchieste inutili) in cui si tenta di tracciare una "mappa dell'umore mondiale" basata sulle emozioni espresse negli status dei social network. In parole povere due bravi signori, dopo aver analizzato circa 509 milioni di tweet (cioè gli aggiornamenti del profilo sul famoso social network twitter, ndr) sono giunti alla conclusione che "si è più felici la mattina quando ci si sveglia, mentre la "negatività" procede con l'andare del giorno. Ma il buonumore, paradossalmente, ha un nuovo picco attorno alla mezzanotte e risale progressivamente quando ci si avvicina al week-end". Beh, accorgersi che si è più felici nei week-end è un pò come scoprire l'acqua calda, no? Ma soffermiamoci un attimo sul fatto che la gente è felice la mattina, appena sveglia. A me, come dicevano i trettrè (clic), "me pare na strunzat".Personalmente impiego circa 1 ora e mezza per riprendere conoscenza dopo che è suonata la sveglia. Mi alzo, certamente, ma non parlo: emetto suoni, in particolar modo grugniti. "ghhhh" equivale a "caffè", "mmhhh" equivale a "lasciate libero il bagno", "à" equivale a salutare quando esco. Nel lasso di tempo che trascorre tra l'uscita dal letto e l'uscita dalla porta di casa sono insensibile a qualsiasi stimolo esterno, giro anchè il caffè bollente col dito scambiandolo per un cucchiaino, tanto non sento il sottile piacere perverso dell'ustione che lentamente mi avvolge.Tuttavia il risveglio difficoltoso aumenta la probabilità di arrivare in ritardo a lavoro la mattina, e allora mi sono messo alla ricerca di una soluzione a questo problema. E l'ho trovata, perchè noi italiani in fatto di minchiate non siamo da meno. Come sempre mi sono venuti in soccorso i mega-espertoni di cui si avvale il portale libero: nella sezione "tutto sul lavoro" ho trovato questo articolo (clic) che fornisce alcuni consigli per rendere più efficace la sveglia e alzarsi in fretta la mattina.  Alcuni molto scontati (non assumere caffeina la sera), altri abbastanza sensati ma che con me non funzionerebbero (mettere la sveglia in un'altra stanza, ma sveglierei questo mondo e quell'altro e mi ucciderebbero), ma uno in particolare ha attirato la mia attenzione, questo:"Invece di costringerci ad alzarci al suono della sveglia, alleniamoci a reagire istantaneamente all’allarme. Durante il giorno, facciamo delle prove: spegniamo le luci e balziamo dal letto il più velocemente possibile. Può sembrare stupido, ma se lo ripetiamo 2 volte al giorno per una decina di giorni, diverrà una reazione automatica".Non PUO' SEMBRARE stupido: è una stronzata mondiale. Immaginate la scena: alle sei di pomeriggio iniziate l'allenamento, però entra qualcuno e vede un deficiente vestito nel letto che cronometra il tempo che impiega ad alzarsi dopo che la sveglia è suonata. Niente vi diranno, ma di sicuro alzano il telefono e chiamano l'ufficio di igiene mentale.Mi spiace cari espertoni, ma preferisco continuare a svegliarmi una mappina*...*qui a Napoli la mappina è lo straccio per asciugare i piatti: "sentirsi una mappina" significa dunque sentirsi uno straccio, stanchi.   (Zero Assoluto - Svegliarsi la mattina)