dalla Pelle al Cuore

perchè....


CARPI (MODENA) - Una neonata morta, avvolta in alcuni stracci, è stata trovata dai Carabinieri dentro una lavatrice. È accaduto a Carpi, in provincia di Modena. L'aveva messa lì sua madre, una moldava di 21 anni, che ha partorito in casa e poi, in preda ad una forte emorragia è stata portata in ospedale. Prima però ha nascosto la piccola nell'oblò. La donna ha negato, ma è accusata di omicidio e occultamento di cadavere. Sarà l'autopsia a stabilire se la piccola sia nata viva o meno. Un primo inquietante sentimento di rabbia soffocata che mi fa stringere i pugni e sferrarli ad un tavolo ingombro, libri, penne, quaderni volano via sbalzati dalla violenza del gesto, violenza che contengo a fatica, e che cavolo, ma come si può... com'è possibile un gesto simile, ancora più grave se fatto da chi quella vita te l'ha data.E poi pensieri tanti, mille, una miriade di pensieri, le lacrime che corrono veloci lungo le goti, di chi sa o per qualcun altro non può sapere, quanto grande può essere il desiderio di essere madre, e lei invece non paga del rifiuto del cuore, le toglie anche la vita, e non perché come dicono tutti "la vita è sacra", ma perché togliere la vita è l'atto più obbrobrioso che si possa compiere, e ancor più orripilante è toglierla a chi è indifeso. Poi mi calmo e comincio a pensare, che è così innaturale come gesto, che non è possibile che l'abbia compiuto con fredda premeditazione, e allora mi chiedo, ma cosa scatta nella testa affinché si possa giungere ad un tale abominio? Come può chi bambino, inerme ed indifeso lo è stato a fare ciò? Dov'è la bambina che è stata, chi l'ha uccisa al punto da farle uccidere anche la bambina che ha dato al mondo? dov'è? chi l'ha uccisa, defraudata dei suoi sogni, a tal punto?Dov'è il bambino che ognuno di noi è stato?Intanto quella piccola non potrà mai più porsi domande.