Lunigiano

UNA BUONA PROPOSTA AL SINDACO DI LUNI.


Il Comune di Soragna, in provincia di Parma, ha messo al bando il comunismo  approvando una mozione che ricalca i contenuti della legge Fiano  per punire le diverse forme di manifestazione dell’apologia di fascismo, riferendoli  all’ideologia comunista. Il documento impegna il sindaco ad «avanzare al governo la richiesta di perseguire penalmente con pene severe chiunque propaganda le immagini o i contenuti propri del Partito comunista. Nel testo si legge che l’apologia dell’ideologia marxista è punibile anche se commessa «attraverso la riproduzione, distribuzione, diffusione o vendita di beni raffiguranti, persone, immagini o simboli a essi chiaramente riferiti, ovvero ne richiama pubblicamente la simbologia o la gestualità, con pena aumentata se il reato dovesse avvenire per via informatica». A corredo della richiesta sono ricordati i crimini dei regimi comunisti che hanno «cagionato la morte di oltre cento milioni di persone sotto il simbolo della falce e martello». Inoltre si ricorda l’attualità della tematica, dal momento che «ancora oggi il Partito Comunista in molti paesi del mondo è sinonimo di feroci dittature o deboli democrazie, tra le più note: Corea del Nord e Venezuela» e che nel «nostro Paese tutti i gruppi antagonisti si rifanno a tale ideologia, ai suoi simboli e leader». Forza  sindaco Silvestri, e lei cosa aspetta?