Lunigiano

EROI DIMENTICATI


E' uscito in questi giorni il volume di Elio Gentili: "Partigiani in cima ai monti, tedeschi alla pianura. La guerra civile in Val di Luni (1944-45)”. L'autore ricostruisce, attraverso documenti spesso inediti, la guerra fratricida che si combatté per 18 mesi in Val di Magra, alle spalle della Linea Gotica, mettendo in luce l'attività della formazione partigiana di ispirazione democristiana "R.Pinna", costituita dal Maggiore dei carabinieri Francesco Marra e praticamente ignorata dalla storiografia locale. E' stata la fortuita scoperta di documenti custoditi nel fondo librario composto da oltre 9000 volumi, dono degll eredi del prof. Dante Cicinato alla Biblioteca “Niccolò V di Sarzana, che ha permesso di ricostruire la storia della “Pinna”. Il Cicinato, nome di battaglia “Bruno”, rappresentante della Democrazia Cristiana all'interno del Sottocomitato di liberazione di Sarzana, fu uno stretto collaboratore del Comandante Marra, da lui incaricato di raccogliere nella formazione disertori e renitenti, e di mantenere i contatti col CLN della Spezia. Attraverso un ingegnoso sistema da lui escogitato, “Bruno” riusciva a far filtrare lettere e comunicati attraverso i posti di blocco tedeschi e fascisti. Una parte di quei messaggi non la poté spedire a causa del rastrellamento nazifascista del 29novembre 1944, a cui Cicinato sfuggì fortunosamente, ed è rimasta nascosta in uno scatolone di documenti per più di 70 anni. Tutta la corrispondenza di“Bruno” è stata recentemente inventariata dal personale della Biblioteca sarzanese, e in  parte pubblicata in un volume da M.L. Mauro.  Nel libro corredato con molto materiale fotografico, Gentili amplia la ricerca storica e approfondisce alcuni episodi controversi e poco conosciuti della lotta di liberazione combattuta dalla formazione “Pinna” soprattutto nel territorio tra Luni, Castelnuovo e Sarzana.