La Tana...

Del nulla cosmico ma almeno vi faccio gli auguri.


Quando mi sveglio a pezzi come stamattina, con tre ore di sonno, una bottiglia di Cannonau in corpo e la giornata che si apre è totalmente libera, ecco, mi viene voglia di fare due cose: mollare tutto e partire per il Burkina Faso senza lasciar di me traccia oppure iniziare a mettere a posto la mia stanza. Ma mettere a posto come Dio comanda, rivoltarla proprio,  una roba da agenzia specializzata. E non è un caso che questo impulso all'azione mi venga proprio quando sono libero da altri impegni. Svuoto le librerie, gli scaffali con i miei modellini, i mobili dei dischi e dei cd. Pezze, antistatico, radio in sottofondo, e via. Annullare il pensiero, le seghe mentali, i libri, i pagamenti, quell’architetto beota,  i problemi insomma. Annullare tutto questo e fare. Risistemare i libri per autore, i dischi per: genere- autore-anno di pubblicazione (lo so è da psicopatici)Spolverare le mie macchinine … si, a quasi trent’anni vado ancora matto per le macchinine, di qualsiasi fattura e meglio se molto datate. I miei inutili soprammobili, le mie foto, i souvenir dei viaggi (più sono oscenamente brutti e più li compro). E non ho mai rotto niente nonostante la mezza sbornia in corso.Ora, dal momento che è Pasqua e sono n bimbo a modino vi auguro di trascorrerrla al meglio, nell'eventuale rispetto del detto che vuole assoluta ibertà di frequentazione pasqualinaE poi... E poi è Pasqua...