When the music over

E.A.POE


Starà la tua anima disperata e solafra i bui pensieri d'una grigia lapideNon uno, in tanta folla, verrà a spiartiin quella tua più segreta ora.Non dir nulla in quella solitudineche non è però desolazione - perchè, allora,gli spiriti di quelli che in vitati precedettero incontrerai, nella morte,di nuovo intorno a te - ed il loro volereporrà in ombra il tuo: ma tu, non dir parola.La notte t'apparirà accigliata e greve -e le stelle non più occhieggerannodai loro alti troni celesti, con lucedi vaghe speranze offerte ai mortali -ma le loro rosse sfere, prive d'ogni raggio,al tuo languente occhio si mostrerannocome incendio e ardoreche per sempre t'investiranno.Avrai pensieri che non potrai bandire -visioni che mai più svaniranno -che mai più da te saran disgiunte -come le gocce di rugiada dall'erbaLa brezza - l'alito di Dio - è caduta -e la nebbia sulla collina -un'ombra - un'ombra che non si squarcia,è un simbolo, è un segno -già per come incombe sugli alberi,mistero dei misteri.