Erebos

Id mihi ignoscis


Mi hai rimproverato di averti trascurata in questigiorni di euforie artificiali.La mia assente presenza tiha turbata e preoccupata,l'egoismo dei miei pensieriti ha offesa, l'attenzione mutevoleche ti ho dedicato ti hafatto soffrire e piangere."Bastardo"Credo tu abbia ragioneed anche per questoTi chiedo scusa, masai che non era voluto.Conosci fin troppo inprofondità l'incostanza e i pindarici moti dell'animo mio.Le lunatiche passioni chemi spazzano come fail vento sulla brughiera.Non assurde giustificazioniadduco a mia difesa perchéqualsiasi sarebbe pateticae non del tutto veritiera.Nemmeno il più illuminatoPrincipe del Foroaccetterebbe il mio caso.Sei rimasta con caparbiavolontà al mio capezzale,quando il baratro del Doloresi aprì sotto i miei piedi.Eri come me quando laFelicità mi fuggiva come la Peste;Sempre con me quandoaffogavo nelle lacrimedei miei incubi fantastici;Di nuovo al mio fiancoper sostenere il miocorpo vuoto, ricettacoloprivo di spirito.Anche se dovesserorubarmi l'Anima,Anche se dovesseroimprigionare il mio Cuore,Anche se dovesseromaledire la Mia Vita,Anche se dovesserouccidere le mie Visioni,Anche se dovesserostrapparmi le Ali,Anche se dovesserotrafiggermi gli strali della Malasorte......continuerei comunque ad amarti.