Proseguendo sulla falsa riga de " L'ACCUMULATORE ", anche questo metodo può essere adottato in quelle situazioni che ci creano un lieve disagio ( una salita indesiderata ) o nei momenti di piccola crisi ( Dopo 10 km...prima dei 15 ) . L'immaginazione e perché no una buona fantasia sono alla base per la perfetta realizzazione del sistema. Potrete scegliere l'immagine da visualizzare tra le due seguenti , ma ( come ben sapete ) nulla osta a che voi ne inventiate una " tutta vostra ". La prima immagine è composta da Voi e dal...vostro " gemello " . L'uso di un " clone " di sè stessi è particolarmente indicato per quei soggetti che hanno molta fiducia nei propri mezzi e preferiscono non demandare ad altri la realizzazione dei loro obiettivi. Bene , chi sceglierà questa ipotesi , dovrà costruire MentalMENTE una sorta di cintura girevole leggerissima alla cui fibbia mobile ci sia legata una corda antiabrasiva , resistente , molto elastica e dal peso inesistente....Voi sapete molto bene che più particolari aggiungerete alla vostra immagine mentale e più efficacia otterrete nel condizionare la MENTE. Ricordate di eliminare anche tutte quelle varianti che vi potrebbero far produrre pensieri negativi , come l'idea che la corda s' impigli...o che la cintura non possa girare...o ancora , che so...non sia abbastanza resistente o peggio , poco traente...e via di questo passo. Ok...quando tutto , nella vostra MENTE sarà perfetto , vi basterà un semplice " richiamo mentale " per mettere in atto la tecnica.....e...ogni volta che vi servirà...farete così : Immaginate di essere uno dei due ( normalmente quello " in crisi " )...bene ora dite " all'altro " di correre alla sua massima velocità davanti a voi....( e lui , non essendo in crisi riuscirà perfettamente )....sentite la corda appesa alla cintura allontanarsi dal vostro corpo in direzione del vostro clone....Ora...la MENTE ha bisogno di riferimenti certi , reali , condivisibili. Quindi , sarebbe impensabile che il vostro clone possa trascinarvi fino al traguardo senza cedere alla stanchezza a sua volta , la vostra mente non lo crederebbe MAI !...E qui entra in gioco " LA CORDA ELASTICA " ....nel momento in cui il vostro doppio avrà raggiunto la massima estensione permessa dal dilatarsi della corda...ridurrà ( per lo meno questo penserà la vostra mente ) la velocità per " riposare " e " LA CORDA ELASTICA " inizierà ad accorciarsi....traendovi in avanti e aumentando la vostra di andatura ( sotto l'influsso mentale indotto , voi , senza accorgervene , aumenterete realmente il ritmo ).....fino a che non avrete raggiunto la massima estensione della corda......momento in cui , potrete recuperare un pò di fiato.....nel tempo che " la corda " tragga in avanti il vostro clone....che a sua volta....ripeterà il tutto.....Vi posso assicurare che la vostra MENTE sarà talmente occupata ad immaginare tutto questo scenario che la crisi o il breve disagio scompariranno in un soffio.La seconda immagine , si differenzia da questa solo nell'impiego del " partner di cordata " che non sarà un vostro clone , ma bensì un vostro compagno ( immaginario ) , l'uso dell'immagine di una persona diversa da noi stessi è indicato a chi necessita l'appoggio esterno , o per lo meno a chi difficilmente riesce a visualizzare il proprio doppio....Per il resto funzionerà come la precedente. Accidenti , siamo arrivati in fondo....non pensavo di riuscire a spiegare una materia tanto complessa...ma come vi dico sempre....val più una prova pratica che mille spiegazioni.....e se qualcosa non fosse chiaro.....chiedete pure.
AllenaMENTE : " LA CORDA ELASTICA "
Proseguendo sulla falsa riga de " L'ACCUMULATORE ", anche questo metodo può essere adottato in quelle situazioni che ci creano un lieve disagio ( una salita indesiderata ) o nei momenti di piccola crisi ( Dopo 10 km...prima dei 15 ) . L'immaginazione e perché no una buona fantasia sono alla base per la perfetta realizzazione del sistema. Potrete scegliere l'immagine da visualizzare tra le due seguenti , ma ( come ben sapete ) nulla osta a che voi ne inventiate una " tutta vostra ". La prima immagine è composta da Voi e dal...vostro " gemello " . L'uso di un " clone " di sè stessi è particolarmente indicato per quei soggetti che hanno molta fiducia nei propri mezzi e preferiscono non demandare ad altri la realizzazione dei loro obiettivi. Bene , chi sceglierà questa ipotesi , dovrà costruire MentalMENTE una sorta di cintura girevole leggerissima alla cui fibbia mobile ci sia legata una corda antiabrasiva , resistente , molto elastica e dal peso inesistente....Voi sapete molto bene che più particolari aggiungerete alla vostra immagine mentale e più efficacia otterrete nel condizionare la MENTE. Ricordate di eliminare anche tutte quelle varianti che vi potrebbero far produrre pensieri negativi , come l'idea che la corda s' impigli...o che la cintura non possa girare...o ancora , che so...non sia abbastanza resistente o peggio , poco traente...e via di questo passo. Ok...quando tutto , nella vostra MENTE sarà perfetto , vi basterà un semplice " richiamo mentale " per mettere in atto la tecnica.....e...ogni volta che vi servirà...farete così : Immaginate di essere uno dei due ( normalmente quello " in crisi " )...bene ora dite " all'altro " di correre alla sua massima velocità davanti a voi....( e lui , non essendo in crisi riuscirà perfettamente )....sentite la corda appesa alla cintura allontanarsi dal vostro corpo in direzione del vostro clone....Ora...la MENTE ha bisogno di riferimenti certi , reali , condivisibili. Quindi , sarebbe impensabile che il vostro clone possa trascinarvi fino al traguardo senza cedere alla stanchezza a sua volta , la vostra mente non lo crederebbe MAI !...E qui entra in gioco " LA CORDA ELASTICA " ....nel momento in cui il vostro doppio avrà raggiunto la massima estensione permessa dal dilatarsi della corda...ridurrà ( per lo meno questo penserà la vostra mente ) la velocità per " riposare " e " LA CORDA ELASTICA " inizierà ad accorciarsi....traendovi in avanti e aumentando la vostra di andatura ( sotto l'influsso mentale indotto , voi , senza accorgervene , aumenterete realmente il ritmo ).....fino a che non avrete raggiunto la massima estensione della corda......momento in cui , potrete recuperare un pò di fiato.....nel tempo che " la corda " tragga in avanti il vostro clone....che a sua volta....ripeterà il tutto.....Vi posso assicurare che la vostra MENTE sarà talmente occupata ad immaginare tutto questo scenario che la crisi o il breve disagio scompariranno in un soffio.La seconda immagine , si differenzia da questa solo nell'impiego del " partner di cordata " che non sarà un vostro clone , ma bensì un vostro compagno ( immaginario ) , l'uso dell'immagine di una persona diversa da noi stessi è indicato a chi necessita l'appoggio esterno , o per lo meno a chi difficilmente riesce a visualizzare il proprio doppio....Per il resto funzionerà come la precedente. Accidenti , siamo arrivati in fondo....non pensavo di riuscire a spiegare una materia tanto complessa...ma come vi dico sempre....val più una prova pratica che mille spiegazioni.....e se qualcosa non fosse chiaro.....chiedete pure.