La Funima International, presenta il terzo Funima Day, festa di un'intera giornata che l'associazione di volontariato, dedica ogni anno ad un tema delicato e di scottante attualità.
Il nuovo sito, le iniziative di beneficenza per raccogliere fondi a sostegno dei tanti bambini in Argentina Uruguay e Paraguay; i pozzi ed i nuovi progetti avviati con la prospettiva della formazione dei bambini che frequentano i centri della Fundacion los Ninos del Manana; il Progetto Madre Tierra in Paraguay per il recupero psico-fisico e la formazione dei bambini vittime della violenza e dello sfruttamento sessuale; l'impegno sociale con la Campagna Libera l'Acqua con il CIPSI; le conferenze di sensibilizzazione e di denuncia sui diritti negati dell'infanzia". Sono tanti gli impegni di Funima in Italia e nel mondo.Proprio di giustizia negata, di diritti umani, in particolare dei più piccoli, si parlerà nella terza edizione di Funima day che si svolgerà quest'anno Presso l'Ente Fiera (Sala Convegni) di Pordenone col patrocinio del Comune e della Provincia. Domenica 7 dicembre 2008 alle ore 15:00: "LA GIUSTIZIA SCOMPARSA"Tra gli ospiti d'onore di quest'anno: Salvatore Borsellino, fratello del giudice assassinato dalla mafia il 19 luglio 1992, il magistrato Luigi De Magistris, oggi giudice del tribunale del riesame di Napoli, Guido Barbera, presidente del Coordinamento nazionale CIPSI e responsabile della campagna "Libera l'acqua", Raul Abel Bagatello, presidente della "Funima International" e Giorgio Bongiovanni, fondatore della "Funima International" nonché direttore della rivista ANTIMAFIADuemila.L'intento è di porre l'attenzione sulle cause che determinano lo stato di sofferenza di milioni di bambini nel mondo sui quali si riversano con sempre maggior incidenza gli effetti della crisi economico-finanziaria mondiale così come di quella climatica ed energetica. Alla base di questi squilibri vi sono politiche scellerate tese a salvaguardare e ad accrescere gli interessi di pochi a discapito delle necessità di molti. Un sistema di potere fondato sulla pervasività della corruzione e sul ricorso alla forza d'intimidazione, spesso esercitata in concorso con le organizzazioni criminali. L'Italia, nel presente come nel passato, è stata più volte teatro di questa convergenza di interessi che ha causato la morte di tanti fedeli servitori dello Stato come Paolo Borsellino e che ancora oggi condiziona il normale svolgimento della democrazia. La mancanza di giustizia, sia nella sua dimensione sociale, cioè quale garanzia dei diritti primari come l'accesso libero all'acqua, sia nella sua prerogativa di restituzione della verità, sarà il filo conduttore di questo inedito dibattito aperto alla cittadinanza. Ingresso libero
http://www.funimainternational.org/content/view/388/194/"Se si potesse insegnare l'amore i problemi del mondo sarebbero molto semplici, no?... Non è facile imbattersi nell'amore. È invece facile odiare e l'odio può accomunare le persone... Ma l'amore è molto più difficile....L'amore non è una reazione. Se amo qualcuno perchè questo qualcuno ama me, si tratta semplicemente di uno scambio, è come comprare qualcosa al mercato, non è amore. Si ama quando non si chiede nulla in cambio, quando non ci si accorge nemmeno che si sta dando qualcosa - e solo un amore così può conoscere la libertà... Ma, capite, non siete educati a questo. Vi insegnano tutto, poichè l'unica preoccupazione dei vostri genitori è di aiutarvi a trovare un buon lavoro e ad avere successo nella vita. Se ne hanno i mezzi, possono mandarvi all'estero ma, proprio come il resto dell' umanità, il loro obiettivo è che voi siate ricchi e abbiate una posizione sociale rispettabile; e quanto più in alto salite, tanto maggiore è l'infelicità che causate agli altri, perchè per arrivare in alto bisogna lottare ed essere spietati".
Jiddu KrisnamurtiE con queste parole di verità universali abbraccio tutti gli amici. Per tre giorni sarò assente dal blog, sarò a Pordenone per l'evento!!! Felice e sereno week end Elisabetta
