PENSIERI DI LUCE

PRESENTATA ANCHE A VARESE : "Contatto Cosmico" APOCALISSE E NUOVA ERA


Domenica 27 settembre dalle ore 15 alle ore 20 si è svolta a Varese, presso l'Auditorium"De Giorgi" la conferenza “CONTATTO COSMICO – Apocalisse e nuova Era”.
Giorgio Bongiovanni  inizia come sempre parlando della sua esperienza personale, sminuendo la sua sofferenza e innalzando il segno sacro delle stigmate impresso nel suo corpo, il Segno tra i segni. “Le stigmate sono vere ma discutibili sul piano della logica umana, prodotto del cervello? somatizzazione della persona? forse tra cento anni si potrà dimostrare che le stigmate sono provocate da una forza superiore sovrumana” -dice ai presenti che chiedono perchè al bivio non si è fatto analizzare - " e da chi dovevo farmi analizzare da un fotografo e da un analista? non erano medici quelli del bivio, le analisi le ho fatte più volte con medici professionali ed è tutto documentato".
Racconta l’incontro fisico avuto con il Maestro Gesù: “ Avete visto molte testimonianze a latere ma io sono un testimone oculare, io ho visto Gesù e toccato con mano… 
vedo Gesù somigliante al volto della Sacra Sindone, il vostro problema è credere o non credere,  ma quando ritornerà Cristo con gran potenza e gloria a giudicare, allora tutti lo vedranno, incarnati e disincarnati, perchési squarcerà il Cielo e si  aprirà unvarco dimensionale, allora anche Piero Angela e quelli del Cicap dovrannoricredersi, fino a quel giorno però bisogna avere rispetto così come io ho rispetto in chi non mi crede ...io cerco di trasmettere al cuore della gente cosa voleva dirci Cristo 2000 anni fa e cosa vuole da noi oggi…voglio inculcarvi di lottare per la gioia di un mondo migliore, lottare per la giustizia a favore del prossimo, pregarvi di non restare indifferenti ai mali della società e non essere schiavi della materia…di non preoccuparsi solo della propria salvezza fisica perché Cristo ha detto che chi tenterà di salvare la propria vita la perderà… “Giorgio risponde alle tante domande del pubblico e spiega che la sua missione è additare l’anticristo per far capire alle anime chi è che lo rappresenta nel mondo, cioè i rappresentanti del potere politico-economico-religioso compresi quei principi corrotti della Chiesa Cattolica che sfruttano il denaro della mafia e il sangue dei bambini e quindi invita le anime a prenderne le distanze. Cerca di far comprendere la legge della reincarnazione come scuola di vita attraverso vari esempi dicendo che è una realizzazione interiore della propria coscienza e che non si può imporre. Il suo verbo ripete alla platea ciò che diffonde da sempre nei messaggi: che noi umani siamo sull’orlo dell’autodistruzione e che dobbiamo avere timore di Dio perché stiamo violandola Sua legge; che Dio e la Sua coorte angelica sono all’erta perché potremmo disintegrare il pianeta terra attraverso l’uso dell’energia nucleare, perchè oggi abbiamo messo a frutto il potere più diabolico di tutta la storia dell’umanità e dice con forza :
- “ Prego che la Santa Ira del Padre Adonay si manifesti presto.”Giorgio Bongiovanni  è come Giovanni Battista, una voce che grida nel deserto del mondo per annunciare il tempo del ritorno del Cristo e sferzare i“duri di collo”, come era solito dire il suo padre spirituale Eugenio Siragusa.