VETRINE AI MACELLI

UNA GALLINA SALVATA per AMICA: l'esperienza di Simo la Vegana e una breve descrizione del perchè è diventata VEG (a 8-10 anni)


UNA GALLINA SALVATA per AMICA: l'esperienza di Simo la Vegana e una breve descrizione del perchè è diventata VEG (a 8-10 anni)
 
 
UNA BREVE DESCRIZIONE DEL PERCHE' SONO DIVENTATA VEG (... lo sono diventata a 8-10 anni...)♥♥Quando ero piccola e da mia nonna nascevano i pulcini, veniva affidata a me la responsabilità di proteggerli. Davo loro la pappa, l'acqua e tutto il mio amore. Poi un giorno guardai dentro una pentola e vidi un mio cucciolo che bolliva. Per me l'orrore del mangiar carne fu subito evidente.♥Scoprii in seguito, ben dopo aver compiuto questa scelta, che venni già svezzata da lacto-vegetariana (con passatoni di verdura e formaggio grana - mia madre non riesce a cucinare la carne: le fa senso!).In pratica ho mangiato carne solo x pochissimi anni (dai 4 agli 8... poi iniziai a dire che non la volevo più e dagli 8 ai 10 ne mangiai "meno").♥Sono diventata vegetariana del tutto a 10, lacto-vegetariana (no uova) a 13 anni, dopo che la prof. di scienze ci aveva spiegato che il pulcino inizia a formarsi dall'occhio e che, aprendo un uovo x friggerlo in padella (..che schifo...), avremmo potuto imbatterci in un occhio di un pulcino che ci guardava...♥Scoprii solo successivamente che i motivi per cui i Vegan non consumano uova sono ben altri e ben riassumibili se si cerca e si guarda il video su Youtube: "GLI ORRORI DELLA PRODUZIONE DI UOVA" (pulcini bolliti vivi durante la pulitura dei resti dei gusci, pulcini gettati nel tritacarne vivi solo perchè maschi e quindi "inutili" al mercato, pulcini privati del becco e sanguinanti: sono quelli nati femmina e che verranno stipati a migliaia in spazi angusti e a fondo gratinato da dove non usciranno mai se non per andare al macello e finire tritati vivi come carne di seconda scelta per i fast-food. Gli spazi angusti e sporchi dove saranno confinati per tutta la loro vita sono talmente deprimenti e scarsi che questi pulcini, poi divenuti galline, non avranno neppure lo spazio per girarsi o aprire le ali, con il fondo gratinato che procura loro infezioni alle zampine e la sporcizia che procura infezioni agli occhi e cecità. E il becco, tagliato con macchine a lame roventi, lascerà loro scoperti i terminali nervosi e ogni volta che beccheranno per mangiare perchè hanno fame avranno lo stesso pungente dolore che causa a noi una carie scoperta..ma per loro non ci sarà mai lo spiraglio di una cura). ♥Per concludere, credo che la questione della carne non sia tanto "se faccia bene o faccia male", ovvero "se sia meglio cruda o cotta". Io credo che ognuno la mangerà sino a che la propria coscienza non si porrà dei problemi etici (ad esempio: vediamo al supermercato delle alternative alla carne, ma scegliamo comunque di comprarla.. sino a che punto possiamo darci delle giustificazioni? ).♥Per me è stato, come detto, immediato: ho scelto di essere Vegetariana a 8 anni... mi è bastato che mia nonna mi affidasse la protezione di un gruppo di pulcini e mi disse che uno poteva essere il mio migliore amico, il mio cucciolo, e quindi avrei dovuto prendermene cura e proteggerlo in maniera particolare, fargli insomma "da mamma"... piccolo♥♥. Ero diventata per davvero, anche per lui, la sua mamma!E' stato poi un trauma per me quando iniziai a comprendere che nei negozi c'erano altri come lui appesi a testa in giù!!♥Mi sembrava NATURALE considerarlo d'affezione come un cane o un gatto♥****************♥LA MIA VITA CON CATERINA:♥Caterina è stata salvata il giorno stesso in cui è nata: il 3 di agosto del 2007 (quindi oggi ha un anno e mezzo circa) e da quel giorno vive con me. Anche se abito in un appartamento ho la fortuna di avere un parco condominiale e tutte le mattine e le pause pranzo porto Caterina giù e lei passeggia al mio fianco, distraendosi di tanto in tanto per beccare qua e là.Il 3 agosto del 2007 mi sono recata presso una di queste oramai tristemente famose "fabbriche di polli" ... e sono riuscita a tirare fuori 2 pulcini che stavano per essere gettati VIVI nel tritacarne. I pulcini li ho chiamati GINO e CATERINA. Purtroppo Gino non e' piu' con me.Caterina invece divide con me molti momenti della mia giornata, e' davvero un'amica preziosa e non esagero nel considerarla cosi. A lei ho dedicato un blog dove raccolgo gli episodi piu' significativi della nostra convivenza e di seguito ne riporto alcuni.Una vera amica vale più di un tesoro:Ieri sera ero nello sconforto più totale. Stavo piangendo disperata, avevo bisogno di affetto e di un'amica sincera. Ho preso con me sul divano Caterina e lei si è accovacciata tra la mia spalla e il mio cuore. Io ho appoggiato appena, dolcemente, la testa sulle sue ali e lei, quasi percependo che avevo bisogno di affetto e di qualcuno che mi consolasse (e poi dicono che le galline sono stupide...) ha iniziato a muovermi dolcemente qualche ciocca di capelli con il becco. E' riuscita a calmarmi l'affanno che avevo.I suoi teneri gesti d'affetto, mentre piangevo, e le sue candide piume bianche che vedevo mentre ero appoggiata a lei mi hanno lentamente tranquillizzata. La mia Caterina è un Angelo a tutti gli effetti!!I polli hanno davvero "un'anima":Se non fosse vero, perchè Caterina inizierebbe a brontolare sempre più forte quando non le prestiamo attenzione? Perchè ti guarderebbe con due occhi così dolci quando vuole le coccole e invece a volte ha un'espressione così spaventanta, es. quando vede "cose strane", come due uomini a cavallo oppure un giardiniere con la sega? Delle due l'una: o la mia "tesuruna" è davvero più umana di quanto non lo si possa immaginare, oppure anche le galline e i polli hanno davvero un'anima...Quanta tenerezza, quest'oggi...:Questa mattina, come di consueto, porto giù nel parco la mia piccola Caterina per la sua passeggiatina mattutina. D'un tratto, non so cosa sia successo, né cosa abbia visto, ha iniziato a spaventarsi a morte. Poverina, piangeva!!! Sono corsa da lei. L'ho presa in braccio e ho provato a calmarla, esattamente come si fa con i bambini. Le ho sussurrato dolcemente: "Su su, tranquilla, c'è la tua mamma qui con Te". Per un po' ha continuato ancora a piangere, perchè si vede che lo spavento era stato davvero grande. Poi lentamente, tra le mie braccia, si è calmata. L'ho portata su in casa e le ho dato il panino che a lei piace così tanto e le sono stata vicina finché ho potuto. Poi, vista l'ora che si era fatta, ho dovuto lasciarla sola. Ma non appena sull'autobus ho chiamato mia nonna. Le ho chiesto se era già sveglia e se non le scocciava fare una passeggiatina mattutina per andare a vedere la piccola perchè l'avevo lasciata ancora spaventata. La mia nonnina è troppo un tesoro!! Sorridendo mi ha risposto che ci sarebbe andata subito e che, d'altronde, una passeggiatina non poteva che essere salutare anche per lei! La mia Caterina e la mia nonnina sono le due creature (stavo per dire: persone!!) più importanti x me.Polli intelligenti:Questa mattina la mia piccola si è lasciata medicare.. aveva capito che aveva bisogno di aiuto e anche se il disinfettante le bruciava si è lasciata medicare le ferite. Anzi, aspettava che la pulissi e se saltavo alcune parti che le facevano male con il beccuccio me le indicava, aspettava quindi con quel suo musetto che la medicassi e poi si asciugava con il becco.. che cucciola... Poi dicono che le galline non sono intelligenti!Ricordi:Ricordo quella volta che Caterina mi ha asciugato le lacrime, dopo una cosa bruttissima che mi era successa, così come ricordo con tanto affetto quelle volte che accendo la luce di prima mattina e, senza farlo apposta, la sveglio di soprassalto: lei si alza subito in piedi, ma ha ancora tanto sonno e richiude gli occhi, rimanendo per un po' a dormire in piedi... quanto è cucciola!!Ricordo anche che ogni volta che apro il frigo Caterina mi corre davanti e guarda dappertutto dentro, così come fanno gli umani, e quando trova qualcosa che le piace lo becca e poi mi guarda come per dirmi: "me lo daresti per favore? È questo qui che voglio.."; oppure quando rientro dopo aver fatto la spesa: Caterina mi corre subito incontro e le piace curiosare tra i sacchetti della spesa, e li becca quando li trova chiusi per cercare di aprirli!! Anche il figlio del mio datore di lavoro, che è piccolino, fa come lei. Quando suo padre fa la spesa lo chiama e lui mette quasi la testa dentro tanto è curioso! E ricordo la prima volta che Caterina ha scoperto il piumone del mio fidanzato, su in montagna. Non aveva mai provato nulla di più morbido! Mamma quanto le è piaciuto!E quando prova ad intrufolarsi nella camera per salire sul piumone e io le faccio segno di "no", lei mi piange dietro! Che tenerezza che mi fa ogni volta
QUESTO CARTONE MI RICORDA TROPPO CATERINA ♥
QUESTO CARTONE MI RICORDA TROPPO CATERINA ♥
QUESTO CARTONE MI RICORDA TROPPO CATERINA ♥
CATERINA... CON GINO ♥ APPENA SALVATI DALL'INCUBATOIO DOVE LI STAVA ATTENDENDO UN DESTINO ATROCE! ERANO 2 PULCINI "DI SCARTO" E STAVANO FINENDO NEL TRITACARNE !!!
CATERINA CON GINO NELLA LORO PRIMA GITA VERA <3 (con Davide)
Caterina a casa malata <3.. Guarisci presto, cucciola <3 <3