VETRINE AI MACELLI

RIPORTO DAL BLOG DI ANIMALARM...


http://blog.libero.it/ANIMALARM/view.php?id=ANIMALARM&mm=0&gg=061015Animal Right MilitiaMilizia Armata per la difesa dei diritti Animali
Animal Rights MilitiaBUON APPETITOA CHI AFFERMA CHE, SI, I POLLI SONO PER MANGIARLI, MA I CANI PER COMPAGNIA !!!!!SIMO HAI STRA-RAGIONEQUESTE PERSONE CHE DICONO DI NON VOLER MANGIARE MAI IL PROPRIO CANE, ORA CHE RISPONDONO A QUANTO SOTTO RIPORTATO????http://blog.libero.it/ANIMALARM/view.php?id=ANIMALARM&mm=0&gg=061016
A tutte le unità, mobilitazione generale... SEGNARSI SULL'AGENDA QUESTA DATA: 20 NOVEMBRE GIORNATA DI TUTELA DEI PALMIPEDI e dei volatili da cortile, che troppo spesso vengono dimenticati nel panorama delle iniziative di tutela animale- a Pregnana Milanese di fronte a un allevamento intensivo di oche Per adesioni e infoAidaa 347 - 8883546Indirizzo mail giornatapalmipedi@libero.itww.aidaa.netIL 20 NOVEMBRE GIORNATA DI TUTELA DEI PALMIPEDIIl 20 Novembre è l'ultimo giorno d'autunno, il giorno dopo comincia l'inverno e per i palmipedi in particolare per quelli domestici inizia "il periodo nero". Noi animalisti dell'AIDAA invitiamo tutti gli animalisti e le associazioni animaliste ad unirsi a noi il giorno 20 novembre, davanti al suddetto allevamento intensivo di oche, dove migliaia di oche vengono tenute in poche centinaia di metri quadrati, oche destinate ad essere spiumate (per il piumino) e poi uccise e destinate alle padelle natalizie degli umani.CONTRO GLI ALLEVAMENTI INTENSIVI DI ANIMALI DA CORTILECONTRO L'ALLEVAMENTO IN BATTERIA DELLE GALLINECONTRO I MANGIMI CHE CONTENGONO FARINE ANIMALIE PER DIFENDERE IL DIRITTO ALLA SALUTE DEGLI ANIMALIQuesti sono i motivi che ci spingono a indire la giornata del 20 Novembre come giornata nazionale di tutela dei palmipedi e dei volatili da cortile.Invitiamo tutte le associazioni ad aderire alla manifestazione e a intervenire firmando il manifesto di tutela dei palmipedi e degli animali da cortile che sarà presentato proprio il giorno 20 novembre 2006 nella manifestazione nazionale di Pregnana Milanese.http://blog.libero.it/ANIMALARM/view.php?id=ANIMALARM&mm=0&gg=061017
Inviato da simoveganblu il 14/10/06 @ 11:56 via WEBNon ho parole!! Pensa che ci sono persone che dicono: "ma scusa, Simo, io gli ho dato da mangiare a quella gallina, ora ho il diritto di ucciderla e di mangiare la sua carne!!". CASPITA, gli ho risposto, quelli della Caritas dovrebbero avere il diritto di macellare tutti i senza-tetto ai quali danno il cibo! E poi Tu che hai il cane -che sicuramente Ti costerà di più mantenerlo- a quando la sua macellazione? . Mi ha risposto che sia i senza-tetto, sia il suo cane facevano parte di un altro discorso. Nonostante gli abbia chiesto di approfondire, perchè non avevo capito di quali discorsi differenti stesse parlando, non sono riuscita ad avere ulteriori delucidazioni... Chissà poi perchè. Io la penso sempre allo stesso modo. Se dai da mangiare a qualcuno, questo non Ti dà il diritto di abusare di lui. La sua vita non Ti apparterrà mai. Potrai solo beneficiare, in cambio dell'ospitalità e/o del cibo che gli avrai offerto, della sua amicizia. E non è poco, credimi. Un bacio, Carlo, Grazie per esserci. A presto, simo(Rispondi) ..
Inviato da animalarm il 14/10/06 @ 19:13 via WEBcara Simo, abbiamo millenni di "istruzione pseudo-religiosa",ci hanno sempre detto che tutto e'stato creato per l'uomo, perche'ne faccia "buon uso",e i risultati si vedono. Il cane,o il gatto,non li mangiamo,noi,"cristiani",perche'sempre da millenni li consideriamo animali utili a noi umani, ...mentre nei paesi orientali avviene il contrario,se li mangiano perche'la religione e' diversa!!!... sfido chiunque a provare il contrario!!! ...idem vale per mangiare i "poveri", ci sono stati, e forse ci sono ancora, i cannibali, sempre per motivi pseudo-religiosi, sbaglio? Non e' un attacco alle religioni il mio,ma all'IGNORANZA che esse hanno inculcato nell'uomo!!! Le critiche ti aiutino a perseverare, vuol dire che sei nel giusto, noi non vedremo il frutto di queste battaglie, ma ci sara' alla fine un cambiamento, magari indotto da madre natura,...arriveremo al punto che non ci sara'piu'terra sufficente per usarla in un modo o nell'altro per allevamenti, per cibo agli animali "da pasto", allora che accadra'? questo non lo affermo io, ci sono degli studi, ben precisi e documentati, o ci diamo una regolata ora, o lo fara'appunto madre natura. sii forte, nella tua debolezza sempre piu' forte, ti sono vicino, carlo