VETRINE AI MACELLI

UDITE UN PO'...


I POLLI SONO PIU' INTELLIGENTI DI MOLTI MAMMIFERI !!!
Fonte: FOCUS N° 92 - giugno 2000 - pagg. 46 e ss."Le galline hanno capacità di RICONOSCIMENTO e addirittura di ASTRAZIONE. Dovremmo quindi trattarle in modo più "umano". Sono molto più intelligenti di quanto si pensasse. Le galline ovaiole ubbidiscono a una struttura sociale naturale, chiamata "gerarchia lineare": un insieme di relazioni di dominio e sottomissione le cui "leggi" sono la TRANSITIVITA' e L'ASIMMETRIA (alzi la mano chi si ricorda perfettamente cosa sono entrambe!!). Se A domina B e B domina C, allora, per la transitività, A domina anche C.   L'asimmetria consiste invece nel fatto che se A domina B, B non potrà mai dominare A.   Uno dei modi con cui le galline valutano se un'altra è dominante o sottomessa è il colore della cresta (...).  Sono in grado di IDENTIFICARE UN ADULTO che avevano visto un mese prima, quando era solo un pulcino (...) In pratica è come se noi conoscessimo due neonati e riuscissimo poi, anni dopo, a riconoscerli in una fotografia di classe della scuola media!!! (sfido qualsiasi umano a farlo!!
) .  Cervello "platonico" - (...) Abbiamo deciso allora di condizionare alcune galline a beccare una leva che lasciava cadere cibo solo in presenza delle immagini di alcune galline piuttosto che di altre. E queste hanno IMPARATO a svolgere il compito IN MODO ECCELLENTE
. Poi abbiamo COMPLICATO IL TEST (...). E anche qui le galline si sono dimostrate ALL'ALTEZZA DELLA SITUAZIONE
. Infine (complicato ulteriormente il test) ci aspettavamo che questa volta (...). Ma non è stato così: erano in grado di riconoscere le galline "che davano cibo" ANCHE SOLO DA UN DETTAGLIO (mitiche!!!). - Ma che cosa ci sarà mai nel CERVELLO delle galline? - CERTAMENTE UN'ORGANIZZAZIONE NEURONALE COMPLESSA
 - rispondono Stephen Lea e Catriona Ryan, 2 studiosi dell'Università britannica di Exter. E, secondo Marian Dawkis, biologa dell'università di Oxford, NON CI SI PUO' FERMARE alla CORTECCIA CEREBRALE per valutare il grado di apprendimento e di intelligenza di un animale. Gli uccelli, e anche le galline quindi, POSSONO ELABORARE ASTRAZIONI E CONCETTI PIU' COMPLESSI DI QUANTO NON FACCIANO I MAMMIFERI (E tiè
), perchè altre parti del loro cervello, come il corpo striato dell'encefalo, SI SONO SVILUPPATE MAGGIORMENTE
, assumendosi i compiti che, nei mammiferi, sono presieduti dalla corteccia cerebrale.  - Polli parlanti - Le galline, è stato osservato, comunicano fra loro con più di 20 vocalizzi (i cani e i gatti, per intenderci, ne hanno meno, indi per cui... dovremmo rispettarle almeno quanto risp. i ns. amici a 4 zampe!!), molti dei quali servono ad avvertire le compagne di un pericolo, e persino se un predatore viene dall'aria o si trova a terra
 (...). Col falco, che vede meglio le prede in movimento, "fanno il morto". (...).
SE IL NS. RISPETTO SI BASA SULL'INTELLIGENZA, - continuo a riportare da Focus - I POLLI NE MERITANO DI PIU' (...). E c'è anche il gallo da compagnia (...). In una società dove si dice che gli animali devono essere rispettati soprattutto in misura della loro intelligenza, i risultati dei ns. lavori sono nettamente a favore del MIGLIORAMENTO delle condizioni di vita di polli e galline negli allevamenti industriali (fino ad arrivare al divieto di macellare creature con un'intelligenza così vicina alla ns.). (...) se si mettessero in fila i polli fritti venduti ogni anno dalla catena di fast food Kentuki Fried Chicken, farebbero per 10 volte il giro della Terra!!!