Mi è stato proposto di partecipare ad un gruppo di lavoro per buttare giù proposte legislative e fare campagne di informazione a livello medico-salutistico.Mi ha chiesto di buttare giù le prime proposte legislative che mi venivano in mente...Ecco cosa gli ho risposto... Sono le prime proposte legislative che mi sono venute in mente, scritte di getto nei primi 3 minuti dalla lettura della mail...SE QUALCUNO HA ALTRE PROPOSTE "IN TEMA", può scriverle nello spazio dei commenti... Grazie a tutti per la partecipazione!! Le migliori proposte saranno pubblicate e ci batteremo per renderle attuali!!
www.vegetariani.it1) Obbligo di almeno un pasto vegetariano e vegano in ogni mensa e in ogni ristorante, per rendere palese a tutti che è un'alternativa sempre più reale, sempre più possibile;2) obbligo del consenso informato a carico dei produttori e dei rivenditori nei confronti dei consumatori: mi spiego meglio... Obbligo dell'etichettatura informativa su ogni RISCHIO sulla salute connesso al consumo di carne e questo su ogni confezione. Obbligo di esporre cartelli e/o filmati raffiguranti gli animali al macello. Divieto di porre in essere pubblicità ingannevole, come ad esempio è accaduto e accade per i prodotti della Mellin (vedi il blog di bella.puledra), nei quali viene rappresentato un animale felice, sotto forma di cartone animato... Ma l'animale contenuto nel prodotto è un cartone animato? FALSO!! E allora perchè non viene rappresentato quello che c'è realmente? Ossia un povero pollo appeso a testa in giù, sgozzato e ancora agonizzante nella catena di "smontaggio" in attesa di passare alla sua vivsezione (ossia a quella fase della catena di "smontaggio" in cui viene ridotto in pezzi, ancora quando è vivo).
3) abbassare i prezzi dei prodotti a base di soia (intanto portando l'IVA al 4%, come è per il latte, anziché all'attuale 20%), ma anche accordando INCENTIVI, A LIVELLO NAZIONALE OD EUROPEO...anziché accordarli agli allevamenti di pollame, che alla fine nuociono all'ambiente, al Terzo Mondo e anche a noi che li consumiamo, senza parlare del rischio "influenza aviaria", sempre presente, anche perchè gli allevamneti intensivi sono incubatoi ideali dell'aviaria... IN PRATICA, INCENTIVARE GLI ALLEVATORI DI POLLAME è STATO COME INCENTIVARE L'INFLUENZA AVIARIA... e questo con i soldi di tutti i contribuenti, carnivori o vegetariani che siano!!.
4) organizzare convegni sul tema dell'alimentazione e della scelta vegana, anche chiedendo l'intervento di una dr.ssa preparata e in gamba come può essere la dr.ssa LUCIANA BARONI, medico neurologo e geriatra, socio fondatore e presidente di SSNV (
www.scienzavegetariana.it)5) rendere obbligatorio nelle scuole, specialmente nelle scuole dell'obbligo, come materie, l'ECOLOGIA e la SCIENZA DELLA NUTRIZIONE.6) Inserire una tassa della salute, sia a carico dei benzinai (che dovranno pertanto RINCARARE i prezzi della benzina), sia a carico degli allevatori di polli, che a loro volta dovranno anch'essi rincarare i prezzi; (tassa della salute nel primo caso riferita alla salute dei polmoni, nel secondo caso relativa sia alla salute dei polmoni, in quanto gli allevamenti intensivi causano l'effetto serra ALMENO 10 VOLTE IN PIU' rispetto al traffico cittadino, sia relativa al rischio siccità, sia relativo all'aumento delle PIOGGE ACIDE, create dall'ammoniaca rilasciata dagli escrementi di tutti questi animali concentrati in un unico punto -se fossero "distanziati" il terreno riuscirebbe ad assorbire meglio questi escrementi- e la pioggia acida dove cade causa la DESERTIFICAZIONE, ossia l'aumento dei deserti... Questa tassa potrebbe essere anche giustificata dall'aumento del rischio dell'influenza aviaria, dall'aumento del rischio dell'INFARTO, degli ICTUS che portano le persone o alla tomba o alla sedia a rotelle, dall'aumento dei tumori -che sono più frequenti di quanto si pensi e negli ultimi tempi sono nettamnete aumentati, grazie soprattutto all'aumento dell'offerta di polli, che poi è la carne più gettonata perchè "a buon mercato";
7) Divieto di nuovi insediamenti di allevamneti intensivi, anche a livello europeo, puntando sulla grave situazione ecologica in cui riversa il Pianeta e sul fatto che x farci fronte dobbiamo seriamente prendere in considerazione la netta diminuzione di emissioni di biossido di carbonio e la netta -se non totale- eliminazione della carne nella ns. dieta;8) Inserire questo progetto di diffusione del veganismo nell'oggetto sociale di una ONLUS e fare domanda per l'inserimento nella lista del 5 per mille;9) Inserire incentivi statali molto forti per coloro che vorranno giù adeguarsi e riorganizzare (ossia "convertire") l'attività esercitata nella direzione più consona al progressivo mutamento (voluto o "dovuto" per ragioni di sopravvivenza nostra e del Pianeta); le attività proposte per poter concedere gli incentivi statali "convertendo" gli attuali allevamenti intensivi sono quelli di PREPARAZIONE DEL GLUTINE DI FRUMENTO X RICAVARE IL SEITAN, lavorazione della soia x ricavare cotolette, polpettine, hamburger, latte e lavorazione di altre leguiminose x creare sempre nuovi cibi che possano avere un minore impatto ambientale e un minore impatto "emotivo", di coscienza. L'uomo si sta avvicinando all'anno 2010. Può ancora cibarsi dei muscoli di altre creature viventi sgozzandole senza pietà da vive come farebbe una qualsiasi belva senza cervello né umanità?... Chedo a tutti una mano (... non per mangiarla, P.S.: diffidate da coloro che sono carnivori e Vi chiedono "una mano"...).Un bacio a tutti dalla Vs. simo!!!
