Io ci ho pensato. Sicuramente la libertà raggiunge la sua max espressione nel suo significato negativo, quello di "non fare", vuoi per motivi di obiezione di coscienza, vuoi per una libera scelta.
Ma a parte questa considerazione iniziale, per rispondere al quesito Vi riporto le parole di un famoso proverbio:"I parenti li sceglie DIO, gli amici me li scelgo IO".Noi oggi accettiamo che sia lo Stato a scegliere per noi tra quali 2 amici possiamo scegliere (se il cane o il gatto); gli altri vengono portati al macello, senza alcun previo processo.Ma scusate: tra tutti gli animali che sono in Cielo e in Terra, solo tra il cane e il gatto possiamo scegliere?!?
Posto che sono entrambi animali molto carini, io mi prendo tuttavia la libertà di ampliare il mio raggio di azione e scegliere anche tra gli altri. Qualcuno ha presente quanto potrebbe essere meraviglioso riuscire a conquistare la fiducia e l'affetto di un tenero, indifeso e sperduto pennuto?
Magari domani Vi posterò un articolo che è stato pubblicato in proposito e i consigli che in esso venivano espressi.Qualsiasi individuo è in grado di stabilire un rapporto di amicizia con un cane o un gatto e questo potrebbe pertanto alla fine non risultare così appagante; anche perchè la "conquista" della sua fiducia è alla portata di tutti. Quindi è tanto facile conquistarla, quanto perderla perchè altri "vi hanno fatto le scarpe".Poveri carnivori... si perdono il meglio del Creato per la loro miopia... non riescono proprio a vederci un POSSIBILE AMICO nella creatura che si fagocitano ogni sera...
Pace all'anima di quelle povere creature il cui pianto non riesce a giungere alle orecchie di coloro che sono poveri di cuore ...