Condanna a 4 anni per 18 militanti della sinistra radicale per aver partecipato ad azioni di guerriglia devastando auto, case, distrutto e sacchegggiato negozi, creato barricate e appicato fuochi per tutta Via Buones Aires di Milano il giorno 11 marzo 2006.Dopo la condanna (ci risiamo i soliti italiani sempre innocenti e mai colpevoli) i genitori dei "poveri condannati" si lamentano per le condanne troppo severe e oltre a protestare scrivono el Presidente della Repubblica Napolitano e al Presidente della Camera Bertinotti. Chissā cosa ci avranno scritto! Forse "Caro Presidente mio figlio comunista come lei ha si incendiato, distrutto auto e negozi che sono il frutto del lavoro di una vita di un lavoratore, ma mio figlio lo ha fatto per la lotta proletaria, per gli operari che vivono in maniera disumana nelle fabbriche, per il diritto allo sciopero che in Italia non c'e', lo hanno fatto per abbattere il fascismo che in Italia esiste oramai da 80 anni e non ce ne siamo liberati, aiutateci Presidente, prometto che adesso li manderō a lavorare i miei piccoli figli terroristi di sinistra" Pressapoco la lettera sarā stata questa, non credete?Dio ci salvi dal comunismo, eppure quel kazzo di muro č crollato, ma in Italia non ancora....a quando?
Condannati 18 "terrroristi" comunisti
Condanna a 4 anni per 18 militanti della sinistra radicale per aver partecipato ad azioni di guerriglia devastando auto, case, distrutto e sacchegggiato negozi, creato barricate e appicato fuochi per tutta Via Buones Aires di Milano il giorno 11 marzo 2006.Dopo la condanna (ci risiamo i soliti italiani sempre innocenti e mai colpevoli) i genitori dei "poveri condannati" si lamentano per le condanne troppo severe e oltre a protestare scrivono el Presidente della Repubblica Napolitano e al Presidente della Camera Bertinotti. Chissā cosa ci avranno scritto! Forse "Caro Presidente mio figlio comunista come lei ha si incendiato, distrutto auto e negozi che sono il frutto del lavoro di una vita di un lavoratore, ma mio figlio lo ha fatto per la lotta proletaria, per gli operari che vivono in maniera disumana nelle fabbriche, per il diritto allo sciopero che in Italia non c'e', lo hanno fatto per abbattere il fascismo che in Italia esiste oramai da 80 anni e non ce ne siamo liberati, aiutateci Presidente, prometto che adesso li manderō a lavorare i miei piccoli figli terroristi di sinistra" Pressapoco la lettera sarā stata questa, non credete?Dio ci salvi dal comunismo, eppure quel kazzo di muro č crollato, ma in Italia non ancora....a quando?