AVE CAESAR MORITURI

Bersani pone la fiducia al suo decreto.


Il Governo Prodi a poco meno di due mesi dalla sua nomina al Quirinale pone già la FIDUCIA ad una manovra-bis nel campo economico-fiscale. Naturalmente si parla del famigerato D.L. 223/2006 che tanto ha fatto e continua a far discutere, approvato dal Ministro delle Attività Produttive Bersani. Leggendolo ci si rende conto che è solo ARIA FRITTA, ma il solo fatto che va a colpire determinate categorie "ostili" al governo di sinistra, il Governo ha tutta la fretta di farlo approvare. E stasera giungerà al Senato per la discussione e la sua eventuale approvazione.I numeri sono contro l'Unione che ha praticamente, a parte i senatori a vita, lo stesso numero di senatori della C.D.L.. Allora per evitare sorprese molto sgradevoli a Prodi, si ricorre al voto di fiducia mettendo in evidenza il forte affanno del Governo di Sinistra. Quando ricorreva Berlusconi a tale strumento, non mancava la pioggia di critiche da parte dei comunisti, anche se la C.D.L. ricorreva solo in occasione della Legge Finanziaria e di qualche riforma vitali per il Paese. Loro invece ricorrono al voto di fiducia anche se devono approvare l'installazione di una cabina telefonica in periferia di Roma. Ma se lo fa Prodi......non è eludere i principi costituzionali...vero?