Era il 1° gennaio 1959 quando il dittatore comunista Fidel Castro entrò a l'AVANA cacciando Batista ed instaurando quello che sarebbe divenuta una delle dittature comuniste più atroci della storia del mondo. Da allora i rapporti con gli U.S.A. divennero sempre più conflittuali tale da spingere J. Kennedy nel 1961 a decretare l'embargo totale a Cuba. Di là comincia la "riforma agraria" del dittatore Castro, nazionalizzando tutte le campagne togliendole ai loro rispettivi proprietari e riversando la popolazione cubana in una miseria e fame che non avrebbe mai avuto fine e che gli unici precedenti risalgono alla madre RUSSIA. Ma dopo tutti questi anni i profughi cubani, fuggiti e residenti a Miami, in cerca di una vita ed un modello di libertà possono cominciare a festeggiare e sognare di tornare nella loro amata terra LIBERA! Ebbene si, dopo la morte del suo "compagno" Che Guevara nel lontano 1967, il mondo adesso sembra debba gioire per la morte di un altro dittatore omicida: Fidel Castro. A causa di un'emoraggia intestinale il dittatore cubano è in fin di vita in una clinica cubana che lo ha operato. Oggi ha anche dato un messaggio via TV assicurando il popolo cubano, o forse voleva spegnere gli entusismi dei suoi nemici di sempre: gli americani. I suoi poteri sono passati nel frattempo nelle mani del fratello Raul, ma i cubani liberi e residenti in Florida hanno già cominciato a stappare bottiglie di rum brindando alla sua morte e a "CUBA LIBRE"! Gioisco con loro.
CUBA: sta finendo un incubo durato 47 anni.
Era il 1° gennaio 1959 quando il dittatore comunista Fidel Castro entrò a l'AVANA cacciando Batista ed instaurando quello che sarebbe divenuta una delle dittature comuniste più atroci della storia del mondo. Da allora i rapporti con gli U.S.A. divennero sempre più conflittuali tale da spingere J. Kennedy nel 1961 a decretare l'embargo totale a Cuba. Di là comincia la "riforma agraria" del dittatore Castro, nazionalizzando tutte le campagne togliendole ai loro rispettivi proprietari e riversando la popolazione cubana in una miseria e fame che non avrebbe mai avuto fine e che gli unici precedenti risalgono alla madre RUSSIA. Ma dopo tutti questi anni i profughi cubani, fuggiti e residenti a Miami, in cerca di una vita ed un modello di libertà possono cominciare a festeggiare e sognare di tornare nella loro amata terra LIBERA! Ebbene si, dopo la morte del suo "compagno" Che Guevara nel lontano 1967, il mondo adesso sembra debba gioire per la morte di un altro dittatore omicida: Fidel Castro. A causa di un'emoraggia intestinale il dittatore cubano è in fin di vita in una clinica cubana che lo ha operato. Oggi ha anche dato un messaggio via TV assicurando il popolo cubano, o forse voleva spegnere gli entusismi dei suoi nemici di sempre: gli americani. I suoi poteri sono passati nel frattempo nelle mani del fratello Raul, ma i cubani liberi e residenti in Florida hanno già cominciato a stappare bottiglie di rum brindando alla sua morte e a "CUBA LIBRE"! Gioisco con loro.