AVE CAESAR MORITURI

Il PRODI-GATE è cominciato


Tutto ha avuto inizio l'11 settembre quando il Consiglio di Amministrazione della Telecom S.p.A. aveva deliberato lo scorporo della rete fissa e della rete mobile (T.I.M.) per farle confluire in due società ad Hoc. Un modo per poter semplificare anche la gestione di due settori che, se anche strettamente connessi tra di loro, nello stesso tempo si occupano di gestire due aspetti un pò diversi della comunicazione telefonica. Ma tale situazione ha fatto irritare il Governo Prodi che guarda caso in principio dice di non sapere nulla. Ma poi come una specie di temporale improvviso il Corriere della Sera e il Sole 24 Ore, hanno subito fatto pubblicare un piano redatto dal più stretto Consigliere del Professore Prodi, Angelo Rovati(una sorta di Moggi della Politica) e fatto pervenire in strettissimo segreto a Tronchetti Provera. Un piano dove il Professore imponeva, con metodi stalinisti, al numero uno della Telecom come avrebbe dovuto agire a proposito del riassetto del Gruppo Telecom S.p.A., calpestando Leggi e Costituzione Italiana, tipico della sinistra contraria alle regole di libera concorrenza e di mercato. A quel punto eccoti la catastrofe abbattersi su Mortadella! Si dimette Tronchetti Provera, si dimette Angelo Rovati il Consigliere di Prodi. Ma non è finita qua. Dalla Cina, dove il Presidente del Consiglio è in vacanza a spese nostre, stringendo alleanze con un popolo di comunisti e illiberali, dice che non si presenterà mai al Parlamento perchè non di sua competenza. Poi dalla riunione presso l'ONU, cambia idea e dice che pralerà solo alla Camera dei Deputati. Poi poche ore fa accetta di parlare anche al Senato dopo essersi reso conto della gaffe che ha creato in questi giorni. Probabilmente ha i giorni contati. Considerando uno che alla campagna elettorale parlava solo di imporre al Paese un SENSO di LEGALITA' e rispetto alle norme vigenti e voler lottare l'evasione fiscale, adesso deve rispiegarci dov'e' il senso della legalità in quello che ha fatto e ha detto a Tronchetti Provera. Se questo è il suo modo di fare allora un evasore fiscale è un angelo al suo cospetto.