Dopo lo scandalo "TELECOM" che ha investito il settore della telefonia italiana e il governo Prodi, Tronchetti Provera va al contrattacco. In una conferenza stampa tenutasi ieri sera spiega come è andata la vicenda della strategia aziendale di voler scorporare la Tim-Mobile affidandola ad altre aziende. Il Professore Mortadella aveva più volte ribadito di non sapere nulla, come un capo-boss quando gli si chiede se lui era stato il mandante di un omicidio. Poi dopo le critiche piovute il professorino ha ritrattato accettando di riferire alla Camera (il 28 settembre) e al Senato (il 5 ottobre). Ma Tronchetti Provera lo anticipa attaccando tutti i vertici "sporchi" del governo attuale.Dice "C'è una zona grigia del Paese che tenta di fare profitti approfittando della debolezza della politica. Ma alla fine dovrà venire allo scoperto" e poi "In questa sede non voglio parlare delle istituzioni - ha detto ancora riferendosi a governo e magistratura - ma ci sono momenti di instabilità della politica". Poi ribadisce ciò che aveva detto precedente a proposito che il governo Prodi sapeva tutto "E' tutto scritto sul verbale del C. di A." E questo non fa altro che imprigionare un Governo non solo debole ma anche incapace e vecchio sia nelle idee sia nel modo di fare. Non si capisce ancora dove voglia arrivare questo Governo "rosso", dove voglia mettere le mani e in quale settore. Già un'impressione l'avevo avuta quando fu, senza ragioni, bloccata la fusione tra Autostrade d'Italia e la Società spagnola. Insomma stiamo qua a raccontare l'ennesima defaillance di un Governo di sinistra che non sa gestire il mercato e non ha capito nulla di come debba funzionare un'Economia di Mercato, andando in contrasto con le idee di Libertà di circolazione di persone, beni e capitali su cui si dovrebbe ispirare l'Europa tanto amata da Prodi. E' strano che uno come lui che sia stato Presidente alla Commissione Europea, adesso va in contrasto con le idee di quella stessa Commissione. Questo non solo mette in evidenza la sua incapacità, ma anche il ricatto a cui deve inchianarsi a quell'ala della sinistra da bandire e dichiarare "FUORI-LEGGE" come si fece un tempo, non tanto lontano!
LA ZONA GRIGIA dell'ITALIA rossa.
Dopo lo scandalo "TELECOM" che ha investito il settore della telefonia italiana e il governo Prodi, Tronchetti Provera va al contrattacco. In una conferenza stampa tenutasi ieri sera spiega come è andata la vicenda della strategia aziendale di voler scorporare la Tim-Mobile affidandola ad altre aziende. Il Professore Mortadella aveva più volte ribadito di non sapere nulla, come un capo-boss quando gli si chiede se lui era stato il mandante di un omicidio. Poi dopo le critiche piovute il professorino ha ritrattato accettando di riferire alla Camera (il 28 settembre) e al Senato (il 5 ottobre). Ma Tronchetti Provera lo anticipa attaccando tutti i vertici "sporchi" del governo attuale.Dice "C'è una zona grigia del Paese che tenta di fare profitti approfittando della debolezza della politica. Ma alla fine dovrà venire allo scoperto" e poi "In questa sede non voglio parlare delle istituzioni - ha detto ancora riferendosi a governo e magistratura - ma ci sono momenti di instabilità della politica". Poi ribadisce ciò che aveva detto precedente a proposito che il governo Prodi sapeva tutto "E' tutto scritto sul verbale del C. di A." E questo non fa altro che imprigionare un Governo non solo debole ma anche incapace e vecchio sia nelle idee sia nel modo di fare. Non si capisce ancora dove voglia arrivare questo Governo "rosso", dove voglia mettere le mani e in quale settore. Già un'impressione l'avevo avuta quando fu, senza ragioni, bloccata la fusione tra Autostrade d'Italia e la Società spagnola. Insomma stiamo qua a raccontare l'ennesima defaillance di un Governo di sinistra che non sa gestire il mercato e non ha capito nulla di come debba funzionare un'Economia di Mercato, andando in contrasto con le idee di Libertà di circolazione di persone, beni e capitali su cui si dovrebbe ispirare l'Europa tanto amata da Prodi. E' strano che uno come lui che sia stato Presidente alla Commissione Europea, adesso va in contrasto con le idee di quella stessa Commissione. Questo non solo mette in evidenza la sua incapacità, ma anche il ricatto a cui deve inchianarsi a quell'ala della sinistra da bandire e dichiarare "FUORI-LEGGE" come si fece un tempo, non tanto lontano!