Mentre Piazza S.Giovanni a Roma si appresta a festeggiare la festa dei LAVORATORI (tutti e non solo gli operai), questo giorno di festa è macchiato da una tragedia, accaduta stamane a Sorrento.Due donne, semplici passanti, sono morte in seguito alla caduta del braccio di un elevatore con il quale alcuni operai della ditta Donnarumma di Pimonte stavano effettuando lavori di montaggio di luminarie per la festa di Sant'Antonino, in programma il 13 maggio. I tre operai si trovavano dentro un cesto posto all'estremità del braccio elevatore montato su un camion. Il braccio si è spezzato e ha colpito le due passanti. La rottura potrebbe essere dipesa o da usura del braccio meccanico o da un eccessivo peso caricato nel cesto. I tre operai sono rimasti feriti.Nel corteo che si è tenuto a Torino, era presente Fausto Bertinotti, che ha parlato a proposito delle "morti bianche" come una specie di malattia sociale. Strano, ma dopo che per anni i comunisti non hanno fatto altro che parlare di salari e GUERRA OPERAIA creando astio ed odio classista, si accorgono che le "morti bianche" sono diventate un male sociale. Ma non è assolutamente un fenomeno che riguarda solo i giorni nostri, chissà perché ne parlano oggi, dopo anni di silenzio.
Un 1° MAGGIO tragico
Mentre Piazza S.Giovanni a Roma si appresta a festeggiare la festa dei LAVORATORI (tutti e non solo gli operai), questo giorno di festa è macchiato da una tragedia, accaduta stamane a Sorrento.Due donne, semplici passanti, sono morte in seguito alla caduta del braccio di un elevatore con il quale alcuni operai della ditta Donnarumma di Pimonte stavano effettuando lavori di montaggio di luminarie per la festa di Sant'Antonino, in programma il 13 maggio. I tre operai si trovavano dentro un cesto posto all'estremità del braccio elevatore montato su un camion. Il braccio si è spezzato e ha colpito le due passanti. La rottura potrebbe essere dipesa o da usura del braccio meccanico o da un eccessivo peso caricato nel cesto. I tre operai sono rimasti feriti.Nel corteo che si è tenuto a Torino, era presente Fausto Bertinotti, che ha parlato a proposito delle "morti bianche" come una specie di malattia sociale. Strano, ma dopo che per anni i comunisti non hanno fatto altro che parlare di salari e GUERRA OPERAIA creando astio ed odio classista, si accorgono che le "morti bianche" sono diventate un male sociale. Ma non è assolutamente un fenomeno che riguarda solo i giorni nostri, chissà perché ne parlano oggi, dopo anni di silenzio.