AVE CAESAR MORITURI

Il Miracolo del MAGO PRODI


Appena eletto Presidente del Consiglio dei Ministri, Romano Prodi, dopo appena 5 giorni entrando in possesso dei dati del Bilancio dello Stato Italiano cominciò ad esclamare "I conti pubblici sono disastrosi, il governo precedente ci ha lasciato in eredità uno STATO allo sbando". Dopo di che, nel giugno 2006 fece approvare la cosidetta MANOVRA-BIS per "aggiustare" i conti pubblici. Poi giunti a settembre in un batter d'occhio preparò la "patata bollente" per il popolo italiano, dopo aver fatto il "lavaggio di cervello" sulla questione che l'Italia non rispettava i parametri di Maastricht ed in particolare il rapporto Deficit/PIL dove si rischiava, a suo dire, di andare oltre il 4%. Da lì in poi, dopo aver attaccato il precedente Ministro dell'Economia TREMONTI accusato in modo indegno, di aver truccato il bilancio, Prodi riuscì a far approvare la tanto contestata Legge Finanziaria. Ma appena passato l'anno 2006, e quindi fatta approvare la Finanziaria 2007 a partire da Padoa Schioppa per finire a tutti i ministri comincia a diffondersi un maggior ottimismo provato con un miglioramento dei dati di bilancio: aumento delle entrate fiscali e incremento della produzione industriale.
Prodi affermò nel periodo della Legge Finanziaria, rispondendo alle critiche su una manovra molto rigida e punitiva al popolo italiano "L'Italia è IMPAZZITA", una frase che fece naturalmente scalpore.Oggi, come un miracolo, Prodi ha dichiarato "Il risanamento è completo. Siamo usciti da una situazione di emergenza. In un anno siamo passati dalla polmonite alla buona salute e le finanze pubbliche sono state completamente risanate" e continuando "La strategia molto severa ha pagato. Eravamo consapevoli dell’elevato prezzo politico da pagare. Ma ora tutti hanno approvato e sostenuto la nostra azione". Ma quest'uomo qua allora è un MAGO, molto più bravo di David Copperfield, ma come avrà fatto in così poco tempo? Io non credo alle favole, ma di una cosa ne sono certo: o mentiva prima o mente adesso!