AVE CAESAR MORITURI

Il Partito della LIBERTA'


Per fronteggiare la nascita del Partito Democratico che unirà tutte le forze politiche della Sinistra Moderata, Silvio Berlusconi, per dar vita al bipolarismo italiano, ha deciso di costituire una volta per tutte il Partito della LIBERTA'. Fin qua nulla di scandaloso. La cosa un pò strana è, anche se totalmente strana non lo è, che il Nuovo Partito della LIBERTA' è stato registrato come "Marchio Individuale" di tipo "figurativo" (ossia comprende una descrizione sia di carattere alfanumerica e sia figurativa) a nome della Presidentessa dell' "Associazione Nazionale del Circolo della Libertà", ossia la già nota Michela Vittoria Brambilla.
"L’Associazione Nazionale Circolo della Libertà, nata il 20 novembre 2006 dall’iniziativa spontanea di un gruppo di giovani esponenti del mondo dell’imprenditoria e delle professioni, vuole dare corpo e voce a tutte quella persone che non trovano più un’adeguata rappresentanza nei vecchi rituali della politica e in particolare in questo Governo. Ci sono infatti ormai grandi parti della società civile che si sentono escluse dai processi di costruzione del futuro nazionale: gli imprenditori, i lavoratori dipendenti e autonomi, i professionisti, le donne, i giovani. Ci sono molti cittadini che si sentono messi in un angolo da una burocrazia incomprensibile e da un sistema di cooptazione che favorisce le lobby e non i meriti". Così viene descritta all'indirizzo WEB, l'associazione della Brambilla. Ma la Presidentessa dei Giovani Imprenditori, dopo molti riconoscmimenti ottenuti nel campo imprenditoriale, adesso decide di scendere in campo in modo definitivo fondando, con la benedizione del suo più grande estimatore, Silvio Berlusconi, il Partito della LIBERTA'.
L'utilizzo del nuovo logo non riguarda solo il territorio italiano, ma la registrazione è stata effettuata anche a livello comunitario, estendendo quindi il suo utilizzo anche in eventuali elezioni Europee. Non sono di certo mancate le polemiche provenienti in larga parte sia dalla LEGA NORD e sia dai democristiani dell'UDC. Calderoli, molto contrariato non ha perso un attimo ad attaccare questa decisione dicendo "Berlusconi vuole fondare un nuovo partito e andrà dal notaio per firmare l'atto costitutivo? Noi non sappiamo nulla ufficialmente. Siamo fermi alla smentita ufficiale che il presidente Berlusconi ha fatto domenica scorsa. Sarebbe curioso che dopo una smentita così si parlasse ancora di questo partito unitario. Sarebbe una vera barzelletta... Noi della Lega siamo sempre stati contrari al soggetto unitario, se poi Fi e An sono d'accordo, se lo facciano da soli". E non manca anche l'ironia di Buttiglione che aggiunge "Ricucinando sempre gli stessi avanzi, non viene fuori una buona minestra.." e ancora "Se vogliamo veramente innovare, dobbiamo dare spazio alle leve nuove, portare in politica forza nuova e attingerla dalla società civile".
Sull'ultima affermazione di Buttiglione mi trovo ampiamente d'accordo, il problema è che sia a Centro-Destra e sia a Centro-Sinistra di "leve nuove" io non ne vedo...il vecchio avanza sempre ed i giovani sono sempre più lontani dalla lingua del politichese. La Seconda Repubblica è già finita?