Beatrice Borromeo, la "Velinista"

Il Ministro della Giustizia, Clemente Mastella, oramai non ci sta più a fare da cavia ad una classe dirigente del Centro-Sinistra che è allo sbando totale. Nella trasmissione condotta dal COMUNISTA Santoro, "AnnoZero", nella serata di ieri 04 ottobre, il Guardasigilli è stato perennemente attaccato a destra e manca, senza esclusioni di colpi. E come dice Santoro "Mi auguro che prima di criticare una trasmissione, la si veda. Comunque ci sta anche questo, ci stanno le critiche. Se c'è stato un processo? Ma questo è il vocabolario della politica, che usa termini come processo, piazza, linciaggio. La verità è che i politici possono parlare in qualunque momento, dire la loro, ristabilire la verità eventualmente violata, perché sono osannati dai media. Lamentarsi e fare le vittime mi sembra eccessivo. Accetto gli insulti, le critiche, tutto: l'unica cosa che non accetto è il vittimismo, che onestamente mi sembra eccessivo", potrebbe anche essere accettato ma ho dei serissimi dubbi quando una Televisione Pubblica, al servizio del cittadino, viene utilizzata dai Comunisti per attaccare anche personalmente un Ministro e/o Parlamentare che sia. Dopo tutto questa Televisione Pubblica, la RAI, è finanziata da noi cittadini tutti e non solo dai Comunisti che rappresentano solo il 10% degli italiani senza contare qualche loro "leccaculo".

E stamane giunge come un tornado la replica senza sconti del Ministro Mastella "È in corso un vero e proprio linciaggio, ho ricevuto minacce anche molto serie alla mia persona e per questo mi rivolgerò al ministro dell'Interno, Amato. Non ho mai chiesto censure, vengo dalla scuola cattolica per cui il dubbio è permanente. Dico ai consiglieri, e non è una minaccia ma una valutazione, che gli italiani avranno anche le scatole piene se ogni sera si parla di me piuttosto che dei problemi reali. O il Consiglio di amministrazione della Rai dà una regola di comportamento, o attiveremo strumenti parlamentari sfiduciando questo Cda, non abbiamo alternative". Queste le parole del Guardasigilli che somiglia ad un vero e proprio "ultimatum" ai consiglieri e conduttori comunisti alla RAI.Ma non finisce qua, perché il nostro Ministro, e qua io sono d'accordo al 101%, attacca la "befana" Beatrice Borromeo, un'altra stupida che chissà come si è ritrovata in Televisione senza alcun merito, se non il suo Cognome!

"Una ragazza di buona famiglia diventata velinista non so bene in base a quale concorso. Ma io devo pensare a quei sette milioni e mezzo di poveri che, al contrario della signorina Beatrice Borromeo, non hanno famiglie che possiedono ville sul lago", e poi aggiungendo dice "L'esecutivo si deve impegnare in particolare per quei 7 milioni di italiani, soprattutto al sud, che non hanno come la signorina Borromeo ville di famiglia, isole su qualche lago. Io ho il dovere, a differenza di altri, di badare a questi che a differenza di altri non hanno natali illustri, che si sono fatti da sè, che non hanno cognomi di case reali, di conti, di marchesi. Penso a questi giovani anziché a signorine di buona famiglia che evidentemente, non so con quali concorso, sono diventate veliniste di trasmissioni".

Probabilmente non finisce qua, ma mi sento il dovere di appoggiare Mastella a proposito delle sue dichiarazioni verso una trasmissione completamente di parte e sotto il "comando" dei comunisti italiani che cercano di fare di Mastella capro espiatorio del Paese. E pensare che se tutto va male non credo sia tutta colpa dell'Udeur che ha preso un misero 2%. Perché non parlano della barche di D'Alema? Dei soldi in banca per attività a delinquere di Fassino e Prodi? Per il giro di denaro delle COOPERATIVE ROSSE?PERCHE' ESISTONO i comunisti? Dio li maledica!