La quantità di rifiuti prodotti da una società rappresenta, come qualche vecchio filosofo napoletano aveva sottoscritto, "il vero livello di ricchezza" di una comunità. Un'affermazione, questa, vera e sacrosanta se si pensa che se un popolo possiede molti beni economici vuol dire che dispone di un reddito elevato, utilizzato poi per l'acquisto di vari beni economici che a loro volta vengono consumati, il consumo è poi seguito, inevitabilmente, dalla "creazione di rifiuti" che diventa sinonimo di "potere d'acquisto" di una comunità.Ma dopo aver speso il proprio denaro per soddisfare le proprie necessità, un popolo deve anche avere la capacità di poter smaltire i rifiuti e gli avanzi che seguono l'utilizzo dei beni acquistati. Purtroppo Napoli, la città del "Sole e del Mare", attanagliata da una politica corrotta e molto "gestita" dalla Camorra, è oggi spaventosamente immersa in tonnellate di rifiuti. Una delle più belle città del Sud Italia, nonostante l'alto livello di delinquenza e vandalismo, vive da anni in uno stato a dir poco "inaccettabile" e "pazzesco". Come fanno gli abitanti di una città a vivere o meglio "convivere", ahimé, forzatamente con un ammasso inestimabile di rifiuti?
Napoli, una città tra i rifiuti
La quantità di rifiuti prodotti da una società rappresenta, come qualche vecchio filosofo napoletano aveva sottoscritto, "il vero livello di ricchezza" di una comunità. Un'affermazione, questa, vera e sacrosanta se si pensa che se un popolo possiede molti beni economici vuol dire che dispone di un reddito elevato, utilizzato poi per l'acquisto di vari beni economici che a loro volta vengono consumati, il consumo è poi seguito, inevitabilmente, dalla "creazione di rifiuti" che diventa sinonimo di "potere d'acquisto" di una comunità.Ma dopo aver speso il proprio denaro per soddisfare le proprie necessità, un popolo deve anche avere la capacità di poter smaltire i rifiuti e gli avanzi che seguono l'utilizzo dei beni acquistati. Purtroppo Napoli, la città del "Sole e del Mare", attanagliata da una politica corrotta e molto "gestita" dalla Camorra, è oggi spaventosamente immersa in tonnellate di rifiuti. Una delle più belle città del Sud Italia, nonostante l'alto livello di delinquenza e vandalismo, vive da anni in uno stato a dir poco "inaccettabile" e "pazzesco". Come fanno gli abitanti di una città a vivere o meglio "convivere", ahimé, forzatamente con un ammasso inestimabile di rifiuti?