"Finalmente si va a votare" avrà esclamato qualche rappresentante politico appartenente a quelle forze (Forza Italia, Alleanza Nazionale, Rifondazione Comunista, Lega Nord, UDC) che hanno insistentemente invocato al Capo dello Stato di sciogliere le Camere. Così dopo il vano tentativo da parte di Marini di ricongiungere gli "animi" tra le due fazioni, Napolitano ha considerato conclusa la missione del Presidente del Senato. "Ai sensi dell'articolo 88 della Costituzione", come si legge in un comunicato del Quirinale, il capo dello Stato riceverà questa sera alle 18 il presidente del Senato, Franco Marini, e un'ora più tardi quello della Camera, Fausto Bertinotti. L'articolo 88, richiamato nella nota della Presidenza della Repubblica, è proprio quello che spiega come il capo dello Stato possa "sentiti i loro presidenti, sciogliere le Camere o anche una sola di esse". L'annuncio ufficiale dello scioglimento è atteso per la giornata di mercoledì.
ITALIA torna al VOTO
"Finalmente si va a votare" avrà esclamato qualche rappresentante politico appartenente a quelle forze (Forza Italia, Alleanza Nazionale, Rifondazione Comunista, Lega Nord, UDC) che hanno insistentemente invocato al Capo dello Stato di sciogliere le Camere. Così dopo il vano tentativo da parte di Marini di ricongiungere gli "animi" tra le due fazioni, Napolitano ha considerato conclusa la missione del Presidente del Senato. "Ai sensi dell'articolo 88 della Costituzione", come si legge in un comunicato del Quirinale, il capo dello Stato riceverà questa sera alle 18 il presidente del Senato, Franco Marini, e un'ora più tardi quello della Camera, Fausto Bertinotti. L'articolo 88, richiamato nella nota della Presidenza della Repubblica, è proprio quello che spiega come il capo dello Stato possa "sentiti i loro presidenti, sciogliere le Camere o anche una sola di esse". L'annuncio ufficiale dello scioglimento è atteso per la giornata di mercoledì.