Dopo le indagini su Mario Campana, allora dirigente della Cancelleria del Tribunale Fallimentare della procura di Potenza, accusato di vendere in proprio gli immobili derivanti da fallimenti, l'indagine sulla Banca Mediterranea di Potenza, con l'accusa di falso in bilancio per aver emesso crediti inesigibili in favore della ICLA, una società facente capo a Paolo Cirino Pomicino, dopo la fmosa indagine "SavoiaGate" che portò all'arresto di Vittorio Emanuele di Savoia con le accuse di associazione a delinquere finalizzata alla corruzione e al falso, ed associazione a delinquere finalizzata allo sfruttamento della prostituzione, e la recente indagine su Fabrizio Corona sotto il nome di "Vallettopoli", Henry John Woodcock, sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Potenza colpisce ancora e questa volta la sua indagine riguarda uno dei più grandi MORALIZZATORI d'Italia: PECORARO SCANIO.
Pecoraro Scanio indagato.
Dopo le indagini su Mario Campana, allora dirigente della Cancelleria del Tribunale Fallimentare della procura di Potenza, accusato di vendere in proprio gli immobili derivanti da fallimenti, l'indagine sulla Banca Mediterranea di Potenza, con l'accusa di falso in bilancio per aver emesso crediti inesigibili in favore della ICLA, una società facente capo a Paolo Cirino Pomicino, dopo la fmosa indagine "SavoiaGate" che portò all'arresto di Vittorio Emanuele di Savoia con le accuse di associazione a delinquere finalizzata alla corruzione e al falso, ed associazione a delinquere finalizzata allo sfruttamento della prostituzione, e la recente indagine su Fabrizio Corona sotto il nome di "Vallettopoli", Henry John Woodcock, sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Potenza colpisce ancora e questa volta la sua indagine riguarda uno dei più grandi MORALIZZATORI d'Italia: PECORARO SCANIO.