Inguardabile, penosa, irriconoscibile, la squadra di Donadoni si scioglie come neve al sole contro il calcio champagne degli olandesi che deridono i "Campioni del Mondo". Sembrano essere passati anni luce da quando quella notte magica di Berlino, Fabio Cannavaro alzava la Coppa più ambita, più dorata, più sontuosa del Mondo. No, invece sono passati solo due anni e a differenza del buon vino che invecchiando migliora, noi siamo peggiorati trasformandoci nel peggior aceto sul mercato.
Senza il pilastro della difesa, Cannavaro, la squadra azzurra crolla in modo inesorabile davanti ad un'Olanda che, giocando anche un pò all'italiana, loro maestri del palleggio e del calcio spumeggiante, surclassa in tutti i reparti la comitiva azzurra, deridendo a tratti gli undici di Donadoni scesi in campo. Già, Roberto Donadoni, ottimo giocatore del Milan e della Nazionale, ma oggi, ahimé, pessimo allenatore sconfitto senza scuse dall'amico Van Basten. Dopo 25’ di equilibio, l’Olanda ha preso in mano la gara e la difesa azzurra è naufragata sulle fasce anzitutto, dove Panucci e Zambrotta si sono trovati in difficoltà contro avversari veloci e incisivi come Sneijder e Kuyt. Di chi è la colpa?
Tutti colpevoli, nessuno immune da colpe, dopo tutto il calcio è e resterà un gioco di squadra e come in tutti i giochi di "gruppo" si vince e si perde insieme. Ma se il maestro dell'orchestra sbaglia, i musicisti da lui condotti stonano. Ed è quello che è successo alla povera Italia di questa sera. Donadoni, forse per accontentare i suoi vecchi amici di squadra, Pirlo, Ambrosini, Gattuso, lascia fuori giocatori come De Rossi, Aquilani, Grosso, Del Piero che se fossero entrati immediatamente nel secondo tempo, magari adesso racconteremmo un'altra storia. Forse le uniche parole che posso accettare sono quelle dell'onesto Gigi Buffon che senza mezze misure, come sempre, ammette "Con tutti gli altri compagni, sentiamo di dover porgere le nostre scuse ai tifosi italiani". Scuse accettate, per carità, ma la frittata è fatta e se non ci sarà reazione, se non si vincerà contro la Romania e la Francia (impossibile?) allora si dovrà cambiare tutto, e i "vecchi e sazi" Campioni del Mondo è giusto che lascino spazio ai giovani, quello che invece nell'Italia della politica e del lavoro non accade mai.
Quello che invece non volevo ascoltare ma ho ascoltato, mio malgrado, è che il mediocre Donadoni ha affermato che "Non credo sia stata la peggiore partita. Abbiamo subito due gol commettendo errori, è vero, ma l'Olanda non ci ha sovrastato. Siamo partiti bene, poi abbiamo subito un pò l'approccio alla prima gara. Non siamo partiti bene, ma ora guardiamo avanti". Il mancato impiego di De Rossi ha sorpreso: "Forse siete stati voi giornalisti a sbagliare formazione...". Non commento quanto detto, ma permettetemi "Se il Milan ha giocato una delle stagioni peggiori della propria storia calcistica senza d'altronde centrare il suo obiettivo principale, ossia la Champions League, ci sarà un motivo. Mi chiedo se i milanisti in campo visti oggi erano degni della maglia azzurra...". Spero di essere sconfessato nella prossima gara.FORZA I T A L I A . . . comunque e nonostante tutto . . .
