Da un commento molto divertente ad un mio post da parte di un brav'uomo, ho avuto modo di riflettere su alcuni punti che potrebbero essere di utilità pubblica.Chiarezza ed informazione possono aiutare chiunque.Ne approfitto per chiarire, a scanso di equivoci e facendolo pubblicamente, la mia ottica al riguardo di un presupposto rammarico per l'assenza di scambi nel web.Rassicuro anche gli assenti e i presenti invisibili sulla natura della mia considerazione riguardo al desolante assenteismo nelle iniziative collettive o di scambio in Libero.Al di fuori di qualche stoica eccezione pensante e dei soliti evocatori di fantasmi più o meno trolleggianti, naturellement...La non partecipazione sensata e aggregante in qualsiasi discussione è purtroppo una realtà universale e non solo riferibile a questo o ad altri spazi in particolare.Il discorso, va da sé, infatti, che fosse più ampio e per quanto mi riguarda, è stata confusa la mia constatazione con un dispiacere. Così non è.Il rammarico, come ho già avuto modo di spiegare, poteva esserci per la mancata possibilità di sviluppare un'ipotesi di esperimento, ma dal momento l'assenteismo è già una risposta dell'esperimento stesso, è un rammarico, dopotutto, molto relativo.Abbandonando le note dal sapore di mestizia che mal si addicono allo spirito di esprit du jeu che vuol mantenere questo luogo, agganciandomi sempre alle annotazioni pervenutemi da un volenteroso utente, evidentemente desideroso di rendersi utile, vorrei specificarvi ancora una cosa, per prevenire possibili ulteriori dubbi.Mi è stato scritto, dandomi tra l'altro graziosamente del voi e della qual cosa ringrazio, che le grillonnoir, parbleu, sarebbe divenuto un tiratore scelto digitale. Avrebbe, infatti, fatto censurare e bannare chiunque non fosse stato d'accordo con lui.Personalmente, vivete sereni, perché io non ho mai fatto bannare nessun blog. Ma credetemi, non certo perché non abbia sperato che molti individui si eclissassero dal globo terrestre (oltre che per conseguenza anche dal web, naturalmente)!Ahimè, però non ho siffatto potere, mentre ho troppa incostanza e pigrizia per perseverare in simili obiettivi decisamente troppo impegnativi.Quindi avrei anche voluto, ma no, disgraziatamente non è accaduto.Tengo però a precisare, a titolo legale, ed in modo totalmente gratuito (!) che prima di esprimere con disinvoltura, e senza prove, affermazioni che per quanto risultino lusinghiere o verosimili (in questo caso ad esempio, il buon uomo è stato intuitivo perchè di fatto l’intenzione c’era da parte mia e il desiderio anche, anche se l’atto poi sfortunatamente non è avvenuto) attestino invece il falso, si deve tenere a memoria che si può incorrere in tre parole che possono creare spiacevoli conseguenze: ingiuria, diffamazione e calunnia.Così, prendendo spunto dallo spassoso commento, ho pensato che sarebbe stato di pubblica utilità invece un corso accelerato sul codice penale italiano.Non tanto per accuse infondate di simile entità, si rassereni, dunque l'utente incauto, ma per ricordare come e perché, forse, soprattutto per motivi un tantinello più pesanti, sarebbe meglio darsi una calmata ai bollenti spiriti e frenare la lingua o pizzicarsi le dita prima di dire o scrivere cose immotivatamente. Articolo 594: Commette il reato di ingiuria chi offende l'onore o il decoro di una persona presente, è punito con la reclusione fino a sei mesi o con il pagamento di una multa fino a € 516,46.Articolo 595: Commette invece il reato di diffamazione chi offende l'altrui reputazione in assenza della persona offesa. La prevista pena è di reclusione fino ad un anno e del pagamento di una multa fino a € 1032,91.Articolo 368: Il reato di calunnia, (da non confondersi con ingiuria e calunnia) si commette quando taluno, con denunzia, querela, richiesta o istanza, anche se in forma anonima o sotto falso nome, diretta all'Autorità giudiziaria o ad altra Autorità che abbia l'obbligo di riferire all'Autorità giudiziaria, incolpi di un qualsivoglia reato una persona che sa essere innocente, oppure simula a carico di una persona le tracce di un reato. Per il reato di calunnia la pena prevista è lareclusione da due a sei anni, salvo casi di aggravante. La giurisprudenza ha altresì chiarito che non è necessario che sia iniziato un procedimento penale a carico della persona offesa dal reato, essendo sufficiente la mera potenzialità che un tale procedimento si avvii. Quindi, dopo queste precisazioni, chiudo il post augurandomi che, anche se non per mano mia, ma per opera della buona sorte, la mancanza di alcune frequentazioni risulti conseguente ad una felice dipartita!Mi auguro che la notizia sia attendibile, perché non vorrei rimanere deluso apprendendo che non era corretta... AGGIUNTA POSTUMA: Si dice che a pensar male si commetta peccato; ma si faccia cosa giusta.Mentre scrivevo il post mi era sorto un dubbio quasi amletico.Mi chiedevo: Non sarà che che qualche lettore, con problemi di vista o di comprensione, e Dio non voglia! per malafede o per eccesso di malizia oppure...my God...forse per "code impagliate", possa travisare i miei altruistici gesti d'informazioni come "minacce"? Ho pensato, sarebbe meglio prevenire questo disdicevole equivoco con specificazioni che, per quanto possano per taluni apparire futili, potrebbero aiutare altri, meno fortunati o più coinvolti, a capire meglio... In tutti i casi ho voluto aiutare la lettura, assecondando il mio scrupolo di specificare affinché non si potesse in alcun modo EQUIVOCARE la mia avvertenza FRAINTENDENDOLA con una minaccia.Pertanto, annoiandomi anche un po', ho specificato che le 3 paroline, INGIURIA, CALUNNIA e DIFFAMAZIONE sono state evidenziate, leggete bene: "Non tanto per accuse infondate di simile entità, si rassereni, dunque l'utente incauto, ma per ricordare come e perché, forse, soprattutto per motivi un tantinello più pesanti, sarebbe meglio darsi una calmata ai bollenti spiriti e frenare la lingua o pizzicarsi le dita prima di dire o scrivere cose immotivatamente". MA SI SA, IL MALE, PROPRIO COME LA BELLEZZA, STA SOLO NEGLI OCCHI DI CHI GUARDA. RASSERENATEVI, PRENDETEVI IN LEGGEREZZA, SUVVIA...TANTO, LA PARCELLA COSTA UGUALE...
CHIAREZZA E INFORMAZIONE POSSONO AIUTARE
Da un commento molto divertente ad un mio post da parte di un brav'uomo, ho avuto modo di riflettere su alcuni punti che potrebbero essere di utilità pubblica.Chiarezza ed informazione possono aiutare chiunque.Ne approfitto per chiarire, a scanso di equivoci e facendolo pubblicamente, la mia ottica al riguardo di un presupposto rammarico per l'assenza di scambi nel web.Rassicuro anche gli assenti e i presenti invisibili sulla natura della mia considerazione riguardo al desolante assenteismo nelle iniziative collettive o di scambio in Libero.Al di fuori di qualche stoica eccezione pensante e dei soliti evocatori di fantasmi più o meno trolleggianti, naturellement...La non partecipazione sensata e aggregante in qualsiasi discussione è purtroppo una realtà universale e non solo riferibile a questo o ad altri spazi in particolare.Il discorso, va da sé, infatti, che fosse più ampio e per quanto mi riguarda, è stata confusa la mia constatazione con un dispiacere. Così non è.Il rammarico, come ho già avuto modo di spiegare, poteva esserci per la mancata possibilità di sviluppare un'ipotesi di esperimento, ma dal momento l'assenteismo è già una risposta dell'esperimento stesso, è un rammarico, dopotutto, molto relativo.Abbandonando le note dal sapore di mestizia che mal si addicono allo spirito di esprit du jeu che vuol mantenere questo luogo, agganciandomi sempre alle annotazioni pervenutemi da un volenteroso utente, evidentemente desideroso di rendersi utile, vorrei specificarvi ancora una cosa, per prevenire possibili ulteriori dubbi.Mi è stato scritto, dandomi tra l'altro graziosamente del voi e della qual cosa ringrazio, che le grillonnoir, parbleu, sarebbe divenuto un tiratore scelto digitale. Avrebbe, infatti, fatto censurare e bannare chiunque non fosse stato d'accordo con lui.Personalmente, vivete sereni, perché io non ho mai fatto bannare nessun blog. Ma credetemi, non certo perché non abbia sperato che molti individui si eclissassero dal globo terrestre (oltre che per conseguenza anche dal web, naturalmente)!Ahimè, però non ho siffatto potere, mentre ho troppa incostanza e pigrizia per perseverare in simili obiettivi decisamente troppo impegnativi.Quindi avrei anche voluto, ma no, disgraziatamente non è accaduto.Tengo però a precisare, a titolo legale, ed in modo totalmente gratuito (!) che prima di esprimere con disinvoltura, e senza prove, affermazioni che per quanto risultino lusinghiere o verosimili (in questo caso ad esempio, il buon uomo è stato intuitivo perchè di fatto l’intenzione c’era da parte mia e il desiderio anche, anche se l’atto poi sfortunatamente non è avvenuto) attestino invece il falso, si deve tenere a memoria che si può incorrere in tre parole che possono creare spiacevoli conseguenze: ingiuria, diffamazione e calunnia.Così, prendendo spunto dallo spassoso commento, ho pensato che sarebbe stato di pubblica utilità invece un corso accelerato sul codice penale italiano.Non tanto per accuse infondate di simile entità, si rassereni, dunque l'utente incauto, ma per ricordare come e perché, forse, soprattutto per motivi un tantinello più pesanti, sarebbe meglio darsi una calmata ai bollenti spiriti e frenare la lingua o pizzicarsi le dita prima di dire o scrivere cose immotivatamente. Articolo 594: Commette il reato di ingiuria chi offende l'onore o il decoro di una persona presente, è punito con la reclusione fino a sei mesi o con il pagamento di una multa fino a € 516,46.Articolo 595: Commette invece il reato di diffamazione chi offende l'altrui reputazione in assenza della persona offesa. La prevista pena è di reclusione fino ad un anno e del pagamento di una multa fino a € 1032,91.Articolo 368: Il reato di calunnia, (da non confondersi con ingiuria e calunnia) si commette quando taluno, con denunzia, querela, richiesta o istanza, anche se in forma anonima o sotto falso nome, diretta all'Autorità giudiziaria o ad altra Autorità che abbia l'obbligo di riferire all'Autorità giudiziaria, incolpi di un qualsivoglia reato una persona che sa essere innocente, oppure simula a carico di una persona le tracce di un reato. Per il reato di calunnia la pena prevista è lareclusione da due a sei anni, salvo casi di aggravante. La giurisprudenza ha altresì chiarito che non è necessario che sia iniziato un procedimento penale a carico della persona offesa dal reato, essendo sufficiente la mera potenzialità che un tale procedimento si avvii. Quindi, dopo queste precisazioni, chiudo il post augurandomi che, anche se non per mano mia, ma per opera della buona sorte, la mancanza di alcune frequentazioni risulti conseguente ad una felice dipartita!Mi auguro che la notizia sia attendibile, perché non vorrei rimanere deluso apprendendo che non era corretta... AGGIUNTA POSTUMA: Si dice che a pensar male si commetta peccato; ma si faccia cosa giusta.Mentre scrivevo il post mi era sorto un dubbio quasi amletico.Mi chiedevo: Non sarà che che qualche lettore, con problemi di vista o di comprensione, e Dio non voglia! per malafede o per eccesso di malizia oppure...my God...forse per "code impagliate", possa travisare i miei altruistici gesti d'informazioni come "minacce"? Ho pensato, sarebbe meglio prevenire questo disdicevole equivoco con specificazioni che, per quanto possano per taluni apparire futili, potrebbero aiutare altri, meno fortunati o più coinvolti, a capire meglio... In tutti i casi ho voluto aiutare la lettura, assecondando il mio scrupolo di specificare affinché non si potesse in alcun modo EQUIVOCARE la mia avvertenza FRAINTENDENDOLA con una minaccia.Pertanto, annoiandomi anche un po', ho specificato che le 3 paroline, INGIURIA, CALUNNIA e DIFFAMAZIONE sono state evidenziate, leggete bene: "Non tanto per accuse infondate di simile entità, si rassereni, dunque l'utente incauto, ma per ricordare come e perché, forse, soprattutto per motivi un tantinello più pesanti, sarebbe meglio darsi una calmata ai bollenti spiriti e frenare la lingua o pizzicarsi le dita prima di dire o scrivere cose immotivatamente". MA SI SA, IL MALE, PROPRIO COME LA BELLEZZA, STA SOLO NEGLI OCCHI DI CHI GUARDA. RASSERENATEVI, PRENDETEVI IN LEGGEREZZA, SUVVIA...TANTO, LA PARCELLA COSTA UGUALE...