IL GRILLO NERO

ARCANO V + III


  DIGRESSIONE DAL FLUSSO ININTERROTTO DI DOMANDE SUL SAPORE DELL'ARTE PER PUBBLICARE UN ARCANO SCRITTO PER TIRILLIO.QUANDO HO PUBBLICATO QUESTO POST STASERA  AVEVO SCRITTO CHE ERA APPENA NATA LA NUOVA ILLUSTRAZIONE CHE ACCOMPAGNERA' LA CARTA, E CHE IL LAVORO GRAFICO ANDAVA GIUSTAMENTE CELEBRATO; POI E' ACCADUTO QUALCOSA CHE INVECE NON VA CELEBRATO, MA CON IL QUALE IL POST HA UNA MACABRA ATTINENZA...I PIATTI SUONANO... I piatti suonano e l’Arcano è un infinito verticale; ma è quasi un 5 romano che grida appello al Papa, la V della vendetta:“È a madame Giustizia che dedico questo concerto, in onore della vacanza che sembra aver preso da questi luoghi e per riconoscenza all'impostore che siede al suo posto!”  (V per Vendetta, 2005 di James McTeigue, basata sulla graphic novel V for Vendetta di Alan Moore e disegnata da David Lloyd) I piatti suonano. Il nostro progetto è un pellegrinaggio e gli autori una corte dei miracoli orfana davanti alla sua Notre Dame, l’Imperatrice grafica che rende compiuto l’informe. Ma senza il Bagatto e la sua volontà non staremmo qui a soppesare… 
 http://blog.libero.it/Tirillio/13301516.html   Visse ai tempi dell' Età dell'oro e a causa della sua integrità fu chiamata Giustizia.A quel tempo nessuna invasione straniera era impegnata in una guerra con le città e i reticoli dei labirinti.Nessuno ancora ostacolava chi navigava agevolmente con mappe sovrapponibili i diversi livelli di profondità dei mari e si godeva in legittima pace la propria vita.Ma gli uomini che vennero dopo, sentendosi esclusi ma restando incapaci di rapportarsi, cominciarono ad essere più avidi dei primi, reclamavano i confini degli altri uomini con aggressioni ingiustificate.I diversi livelli di profondità furono da loro ignobilmente confusi e per dipanare le masse aggrovigliate dai nuovi arrivati, i primi uomini dell’Età dell’oro si dovettero inventare parole chiave, codici, e chiavi grafiche arcane.Agli attacchi inspiegabili dei nuovi infiltrati, la Giustizia si era scissa in due facce mostrò due piatti di una sola bilancia. Ad ogni schieramento spettava un piatto.Ogni uomo dei due contingenti, a turno, si avvicinava a lei per appoggiare sul piatto assegnato alla sua linea d’appartenenza il proprio personale contributo.Da una parte Viltà ad occhi bassi piagnucolava tremando, mentre sull’altro piatto Temerarietà l’intimava al confronto, provocandola.Avarizia non parlava né degnava di alcuno sguardo le colonne schierate e Prodigalità si pavoneggiava incensando i propri splendori.Misantropia imprecava con disgusto contro Compiacenza che, soddisfatta, gongolava.La Giustizia, sconfortata, e forse a testimoniare la sua confusione, si bendò gli occhi.La Temperanza, allora, ingegnosamente decise di confrontare l'oggetto posizionato in uno dei piatti e sospeso da una leva, con una massa di riferimento nel piatto opposto, ed aprì nuovi mondi:Coraggio, Generosità e Amabilità nacquero, rispettivamente, dalle tre coppie di improbabili contendenti.Quando però il male diventò estremo, durante l'Età del Bronzo, anche la Temperanza non poté resistere oltre e si occultò, diventando sconosciuta agli uomini, volando tra la Luna e le Stelle.La Giustizia rimase, così, il solo strumento per regolare la vita e la virtù principale, a cui Aristotele dedicò l'intero libro quinto della sua Etica. Il libro che porta il numero del Papa, e che sembra una V che grida vendetta…   Ancora una volta un grazie per il contributo di Ele (ElettrikaPsike) che mi ha dato uno spunto per l'Etica di Aristotele e anche questa, come il Giudizio, è una Carta che definirei a 4 mani E poi un ringraziamento per la maestria grafica con cui misteropagano ha illustrato tutti gli Arcani del mazzo nel contest di Tirillio.    E per gli accadimenti di stanotte, resta solo un'altra parata di silenzio.