M A D O N N A

E IL PAPA DI DAVID RISPONDE.....


"Mi dispiace che Madonna possa essere arrabbiata o frustrata e che decida di abbandonare mio figlio per colpa di questa gente": lo ha affermato Yohane Banda, il padre di David, il piccolo di 13 mesi che la celebre cantante americana intende adottare, il giorno dopo l'apparizione della pop star a "The Oprah Winfrey Show". "Questi cosiddetti attivisti per i diritti umani mi tormentano ogni giorno, mi minacciano affermando che non sono consapevole di quello che sto facendo", ha aggiunto Banda, preoccupato per la fine che potrebbe fare il piccolino se Madonna cambiasse idea: "Ho paura che David sia rispedito a casa e l'orfanotrofio non può neppure riaccoglierlo. Dove finirebbe? Qui? Morirebbe sicuramente", ha detto il padre. Gli attivisti del Malawi, che hanno chiesto al giudice di rivedere l'iter di adozione per garantire che tutte le norme siano state rispettate (domani l'udienza), gli hanno fatto visita anche oggi. "Mi sono nascosto. Non li voglio vedere. Vogliono che stia dalla loro parte in tribunale, una cosa che non posso fare perché ho dato il mio consenso a Madonna e al marito", ha detto Banda. Al celebre talk show trasmesso ieri sera dalla Abc, la cantante ha per la prima volta ha risposto al polverone di critiche sollevato dagli attivisti per i diritti umani e dagli opinionisti di tutto il mondo sul suo desiderio d'adozione. "Più che ferita sono delusa" ha detto Madonna nel corso dell'intervista. "Capisco che le storie negative facciano vendere di più i giornali, ma possono anche scoraggiare altre persone dall'intraprendere la stessa strada che ho preso io, persone che come me hanno intenzione di crescere e dare un futuro ad un bimbo che potrebbe non arrivare all'età di cinque anni" ha detto la star. Nei giorni scorsi Madonna è stata accusata da vari operatori sociali di aver avuto un trattamento privilegiato dalle autorità dello stato africano, e di non aver tenuto conto delle radici sociali e culturali del bimbo, che da oltre una settimana si trova con lei a Londra.