MAJAKURA

"DEVE ESSERE UNO DEI VOSTRI"


“NESSUNA VOCE IN CAPITOLO TRANNE L’OTTUSO”“Collega c’è bisogno di te”“Arrivo”Il fratello che l’accompagna è molto turbato, dice che sta facendo il militare vicino Milano, ma che ha dato di fuori e che l’hanno mandato in congedo per tre mesi a casa.Lui, sigaretta accesa e penzolante dalle labbra, occhi neri infossati in due occhiaie profonde e nere , giubbotto e golf nero, non mi sembra molto lucido. Piuttosto perplesso e bloccato nella mimica del viso. L’impressione è da tossico, lo chiedo al fratello che mi dice che in passato hanno fatto uso in abbondanza di Hascisc e acidi vari.“E ora?”“No”Quasi inaccessibile al colloquio risponde a monosillabi , è inceppato, le risposte non sono a tono e quelle che mi dà e come se non fossero le sue.Il fratello presente mi dice che a volte parla e borbotta da solo che si rinchiude in camera e non esce.In certi momenti è aggressivo soprattutto nei confronti della madre. Dall’ospedale Militare lo hanno invitato ad andare a curarsi, ma non vuole assolutamente farlo e ha dovuto penare tanto per portarlo.“Senti le voci per caso?” Gli faccio d’improvviso guardandolo negli occhi.Abbozza una risposta circospetta, ma affermativa.“E come sono?.. che ti dicono?”Silenzio“ Non le sento, è la mia voce ..che non è più la mia.. perchè è quella di un altro che parla con la mia voce”“E cosa dice ?”Lungo silenzio. “Parole offensive...”Il fratello mi dice che passa a volte tutto il pomeriggio a telefonare in Belgio alla polizia. Lui è nato in Belgio, il padre è emigrante hanno vissuto a lungo lì, ma da cinque anni sono rientrati in Italia.“Perché chiami la Polizia ?” gli chiedoLungo silenzio“Mia madre non è la mia vera madre”“Ma sei tu che lo dici o quello con la tua voce ?”Ancora silenzio“Quello con la mia voce”Penso che ora si sta perdendo.E se fosse rimasto in Belgio e avesse deciso di impazzire lì, avrebbe telefonato e cercato una brava mamma italiana?